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Strategia per favorire l'emergenza dei clusters nell'Unione

Offrendo un ambiente produttivo affinché le imprese, in particolare le PMI, collaborino in modo stretto con istituti di ricerca, fornitori, clienti e concorrenti situati nella stessa zona geografica, i clusters [aggregati di imprese di una stessa zona geografica] costituiscono potenti motori di sviluppo e d'innovazione.
Nell'UE esistono vari clusters competitivi: l'Osservatorio europeo dei clusters ha infatti recentemente censito circa 2.000 raggruppamenti significativi che impiegano insieme 38% della manodopera europea. Ma la frammentazione costante del mercato, la scarsezza dei legami tra l'industria e la ricerca, e l'insufficiente cooperazione nell'UE non consentono ai clusters europei di raggiungere la massa critica e la capacità d'innovazione necessarie per far fronte in modo duraturo alla concorrenza mondiale.
In una comunicazione adottata venerdì 17 ottobre, la Commissione europea propone una strategia per favorire l'emergenza di clusters di livello mondiale nell'UE. Un quadro propizio al sostegno dei clusters si basa su:

- il miglioramento del funzionamento del mercato interno e la soppressione degli ostacoli ai flussi di conoscenze, alla mobilità del personale qualificato o all'accesso al finanziamento transfrontaliero;
- l'instaurazione di un gruppo politico europeo dei clusters per esplorare gli orientamenti per aiutare gli Stati membri a favorire l'emergenza di clusters di dimensione mondiale;
- l'estensione del dialogo politico, lanciato dall'alleanza europea dei clusters, agli Stati membri e alle regioni dell'UE per favorire lo scambio di buone pratiche in materia di elaborazione di politiche a favore dei clusters;
- lo sviluppo dell'Osservatorio europeo dei clusters, affinché diventi un relais per le imprese innovative, la cooperazione transnazionale e lo sviluppo di partenariati nell'UE;
- il lancio di un'iniziativa pilota che proponga programmi di formazione e una piattaforma di cooperazione per i dirigenti di clusters.

Per trarre il massimo vantaggio da queste azioni, la Commissione intende altresì porre l'accento sulle iniziative di sostegno ai clusters che dipendono dalla politica di coesione, dal programma-quadro per la R&S e dal programma per la competitività e l'innovazione.