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Preoccupazioni sul futuro della Politica Regionale UE

 Riunito il 27 giugno a Rodi [Grecia] su invito del segretario generale della Regione Sud Egeo Charalampos Kokkinos, l'ufficio politico della Conferenza delle regioni periferiche marittime [CRPM] ha espresso viva preoccupazione a proposito dell'assenza di una presa di posizione chiara della Commissione europea sulla perennità di una politica regionale destinata ad associare tutte le regioni dell'Europa agli orientamenti dell'Unione.
Criticando "il principio di solidarietà politica" sottolineato dal Presidente della Commissione europea José Manuel Barroso in occasione del 20° anniversario della politica di coesione, il presidente della Regione Toscana e della CRPM Claudio Martini ha aggiunto che questo principio "deve trovare la sua traduzione operativa nella continuazione e lo sviluppo della politica regionale dell'Unione. Solidarietà e competitività non costituiscono alternative valide: al contrario, il principio di coesione rafforza la mobilizzazione necessaria alla competitività".
L'ufficio si è occupato di un appunto tecnico del segretariato generale della CRPM intitolato "Cohésion territoriale - Eléments d'éclairage sur le concept et son opérationalisation". Questa nota anticipa l'adozione da parte della Commissione europea della relazione sulla coesione territoriale, annunciata per il 1° ottobre 2008 dal commissario Danuta Hübner davanti all'European Policy Centre [EPC] questo 1° luglio a Bruxelles. Quest'adozione sarà seguita dal Libro verde sulla coesione territoriale e dal lancio di un'ampia consultazione pubblica che dovrebbe, sempre secondo la signora Hübner, protrarsi per un periodo di 3 - 4 mesi. Questo risponde alle preoccupazioni del presidente Martini secondo il quale "deve cominciare un dibattito politico costruttivo per rispondere a domande vitali per il futuro dell'UE".
E in questo caso, le domande cruciali poste da Claudio Martini sono: "Quali meccanismi esistono per promuovere la solidarietà interregionale? Quali sono i criteri usati dall'UE per l'attribuzione delle dotazioni regionali? Quali sono le misure per i territori che soffrono di handicap permanenti? Come questi criteri si applicano nelle varie politiche comunitarie?".