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Capone a convegno su Meccatronica in Puglia: "Moltiplicati per tre gli investimenti"

"Quando parliamo di Meccatronica, apriamo uno degli scenari più produttivi e promettenti dell'economia pugliese che da solo vale il 29,3% dell'intero fatturato export regionale".
Così l'assessore regionale allo Sviluppo economico, Loredana Capone, intervenendo nel pomeriggio al convegno "La Meccatronica nello scenario economico della Puglia" organizzato da Banca l'Italia e Medis, il Distretto tecnologico meccatronico della Puglia.
"Il settore della Meccanica e Meccatronica - ha continuato Loredana Capone - è uno dei più solidi della tradizione produttiva pugliese. Nel 2014 conta 7.840 imprese attive e impiega 49.288 addetti. Le esportazioni hanno totalizzato nello stesso anno più di 2,4 miliardi di euro di fatturato. Lo stesso trend prosegue nel primo semestre del 2015 con oltre 1,327 miliardi di euro di fatturato export: +13,3% rispetto ai primi 6 mesi del 2014, mentre l'incremento nazionale si ferma al 6,9%".
"Le politiche regionali - ha spiegato l'assessore - hanno fortemente inciso nello sviluppo del settore, basti pensare all'istituzione dei due distretti dedicati, all'istituto per supertecnici "Cuccovillo" che garantisce l'occupazione totale dei suoi diplomati. Bari pensare soprattutto alla capacità che hanno avuto le politiche regionali di attrarre investimenti esteri e di evitare la delocalizzazione di alcune multinazionali grazie agli strumenti di incentivazione attivati".
"La Regione Puglia ha investito - ha concluso - ma il settore ha moltiplicato per tre quegli investimenti. Nella precedente programmazione, con i Contratti di Programmi e i Pia, 100 milioni di risorse pubbliche sono diventati 300 milioni di investimenti".

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