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Legge sul commercio, Frisullo: la Regione Puglia non spegne nessuna insegna

"La Regione Puglia non spegne alcuna insegna ai piccoli commercianti, semmai in questi anni abbiamo alimentato nuove energie per mantenere accese quelle insegne: mi riferisco alla moratoria delle autorizzazioni per i nullaosta degli ipermercati, o ai 55 milioni di euro che abbiamo destinato alle piccole imprese commerciali".
Lo ha dichiarato il Vice Presidente della Regione Puglia Sandro Frisullo intervenendo in conferenza stampa sulla questione relativa alla nuova legge regionale sul commercio. "Ho letto - ha proseguito Frisullo - alcune dichiarazioni da parte di Confcommercio e Confesercenti che, a mio parere, mistificano il faticosissimo lavoro che la Giunta Vendola ha portato avanti al fine di licenziare un disegno di legge sul commercio che gode dell'approvazione delle parti sociali".

"Il testo approvato dal governo regionale - ha spiegato l'assessore - che è all'esame del Consiglio, è il frutto di un equilibrio raggiunto tra le associazioni dei commercianti, le parti sociali e le associazioni dei consumatori. Un disegno di legge che interviene sulle manchevolezze più evidenti della legge n.11/2003 definendo l'area commerciale integrata, introducendo semplificazioni per ciò che attiene le procedure, regolamentando in modo più rigoroso le aperture domenicali e definendo le deroghe per le città d'arte e le città turistiche".

In sede di Commissione Consiliare sono stati introdotti degli emendamenti bipartisan che, secondo Frisullo "hanno, in qualche modo, modificato il testo del governo introducendo nuovi elementi di approfondimento".

"Io auspico - ha concluso l'assessore - che nei prossimi giorni il Presidente della Commissione Consiliare riconvochi le parti per un confronto di merito"