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Vendola inaugura evento FSE: "Questa è l'eredità più preziosa"

"Coraggio, altruismo e fantasia sono la chiave per il futuro. Noi, con le nostre politiche, abbiamo fatto un investimento massiccio sui giovani. Io ho finito la mia esperienza di governatore dopo aver dedicato dieci anni alla costruzione di questa idea, che la Puglia cioè non è quel pezzo di Sud abituato solo a lamentarsi, che la Puglia se presta attenzione a tutto quello che ha e a cioè che è, diventa una grande opportunità per tutto il Sud e per l'Italia. Noi abbiamo cercato di far nascere, in questi anni, una creatura che oggi si comincia a vedere, qui tra questi stand, e questa creatura è una Puglia migliore, una Puglia più consapevole delle proprie virtù e dei propri talenti".
Così il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola che ha inaugurato questa mattina, in Fiera del Levante, insieme con gli assessori Alba Sasso e Guglielmo Minervini, l'evento FSE della Regione Puglia "I giovani pugliesi: energia alternativa". Un grande spazio di 8mila metri quadri che per due giorni sarà dedicato alla presentazione delle esperienze più significative realizzate con il supporto delle risorse comunitarie del Fondo Sociale Europeo e, più in generale, alle politiche regionali dedicate alla formazione, all'educazione e alla promozione dell'attivazione e dell'imprenditorialità delle giovani generazioni.

"Oggi quello che c'è qui in Fiera è uno spettacolo straordinario, è il bilancio del cammino che abbiamo compiuto - ha aggiunto Vendola - ci sono migliaia di ragazzi pugliesi che hanno potuto fare l'alta specializzazione nelle università del mondo, ci sono centinaia e centinaia di ragazze e ragazzi pugliesi che hanno potuto fruire dei progetti formativi messi in campo dalla Regione Puglia, ci sono i comuni pugliesi che hanno costruito laboratori all'avanguardia in Europa in cui si incubano idee e nuove partiche di lavoro. E poi qui, oggi, c'è il futuro. Abbiamo cercato di produrre il genio giovanile a disposizione di tutta la società pugliese e questa, credo di poter dire, è l'eredità più preziosa che lasciamo a quelli che verranno dopo di noi, sperando che nessuno la sottovaluti. Queste eredità - ha concluso Vendola - parla di futuro e non solo di passato, occorre avere una politica per i giovani che non sia una furbata e una messa in scena, occorre arare ogni giorno nelle scuole, nel mondo del lavoro, nell'organizzazione delle città perché la vita giovanile possa coagularsi intorno ad idee innovative. Questa politica noi la lasciamo come un dono a quelli che verranno. Sappiano averne cura".

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