Newsletter Sistema Puglia Num. 325 di Gennaio 2014
Capone e Caroli a tavolo Cementir: richiesto intervento Ministero dello Sviluppo Economico
Si è tenuta ieri a Bari la riunione del tavolo sulla vertenza Cementir di Taranto, azienda produttrice di cemento che ha annunciato recentemente la chiusura dell'area a caldo della fabbrica jonica con la riduzione di personale. Per la Regione hanno partecipato gli assessori Leo Caroli (Lavoro) e Loredana Capone (Sviluppo economico). Sono intervenuti rappresentanti della Task force regionale per l'occupazione, oltre a rappresentanti del Comune di Taranto. Presenti - oltre all'azienda - i sindacati, Confindustria Taranto, l'autorità portuale.
L'azienda ha confermato che la situazione di mercato non consente di mantenere in vita l'accordo dello scorso settembre (che prevedeva investimenti), obbligandola alla revisione a causa della crisi. Pertanto l'azienda ha dichiarato che il Progetto Taranto deve considerarsi ad oggi congelato. I sindacati si sono dichiarati "sgomenti", essendo in contrasto le decisioni aziendali con quanto finora affermato. L'autorità portuale ha invece confermato la disponibilità in co-uso della banchina del porto.
"Confermo la disponibilità della Regione - ha dichiarato a verbale l'assessore Capone - a mettere a disposizione gli strumenti di sviluppo economico che possano consentire l'attuazione di progetti industriali di consolidamento e implementazione industriale".
L'assessore Caroli, ha suggerito di proseguire il confronto "attraverso il coinvolgimento di altri e più alti livelli del gruppo Cementir, chiedendo l'intervento del Ministero dello Sviluppo Economico con la tempestiva convocazione di un tavolo sulle prospettive di Cementir".
Anche i sindacati hanno concordato sulla richiesta di un tavolo romano sulla vertenza.
Data Pubblicazione sul portale: 24 Gennaio 2014 Fonte: Ufficio Stampa Regione Puglia Aree Tematiche: Sistema Puglia, Politiche e Mercato del Lavoro, Politiche per lo Sviluppo Redazione: Redazione Sistema Puglia Letto: 243 volte