Newsletter Sistema Puglia Num. 314 di Novembre 2013
Ripresa: la Banca Centrale Europea abbassa i tassi
La Banca Centrale Europea ha tagliato a sorpresa il costo del denaro nell'Eurozona dallo 0,5% al minimo storico dello 0,25%. Dopo l'annuncio arrivato da Francoforte, dove ha sede la Bce, le Borse hanno girato al rialzo e le quotazioni dell'euro sono bruscamente calate.
Anche la differenza di rendimento tra i Btp italiani e i Bund tedeschi è diminuita. Per il governatore della Bce, Mario Draghi, "I tassi dovrebbero rimanere bassi per un lungo periodo di tempo in quanto la Bce stima un prolungato periodo di bassa inflazione". Per sostenere l'Eurozona, ha aggiunto Draghi, "siamo pronti a considerare tutti gli strumenti a disposizione". Quanto alla ripresa, il governatore della Bce è ottimista. Ma con cautela. "Gli indicatori economici segnalano il perdurare di una crescita moderata nella seconda parte di quest'anno - ha dichiarato Draghi - ma serve ancora un forte sforzo per incrementare la competitività e i governi devono attuare le necessarie riforme strutturali. Sulla crescita persistono rischi al ribasso. Ed è essenziale rafforzare la solidità delle banche".