Assessore Caroli, tavolo Natuzzi: "Ridurre esuberi e nuovo modello produttivo"
L'assessore al Lavoro, Leo Caroli, ha partecipato ieri al primo dei tre tavoli tecnici previsti presso il presso il Ministero dello Sviluppo Economico sulla vertenza Natuzzi. "C'è stata condivisione da parte di tutti - ha spiegato - sull'adozione da parte dell'azienda Natuzzi del nuovo modello produttivo (a "catena di montaggio") che, se da un lato ottimizza i tempi di produzione e aumenta la qualità e la quantità della produzione, dall'altro produce esuberi di personale". Dunque adesso la battaglia si sposta sulla riduzione degli esuberi proposti.
"Per questo - dichiara Caroli - siamo ancora in mare aperto. Un mare che però è meno tempestoso. Si tratta adesso di intervenire sulle altre voci che determinano i costi di produzione. Il nuovo tema è: come ridurre significativamente gli esuberi". "Durante la prossima riunione - prevista per il 25 luglio - l'azienda ci dovrà infatti dare precise risposte sui costi da rimodulare: costi come l'energia, la logistica, il marketing, la rete commerciale. Intervenire infatti solo sul costo del lavoro non è possibile: così non si andrebbe da nessuna parte". "A meno che - dice l'assessore - qualcuno non pensi di produrre in Italia ai prezzi di Romania e Cina. E poiché questa sarebbe una velleità irrealizzabile, contro cui la Regione si opporrebbe fermamente, dovremo adesso capire come Natuzzi voglia implementare i volumi di produzione in Italia per compensare le ricadute occupazionali del nuovo modello produttivo". "Per aumentare i volumi Natuzzi deve riportare in Puglia parte della produzione che oggi realizza all'estero. Per favorire questo, occorrerà cogliere ogni nuova opportunità prevista dall'accordo di programma per il settore".
Data Pubblicazione sul portale: 23 Luglio 2013 Fonte: Ufficio Stampa Regione Puglia Aree Tematiche: Sistema Puglia, Politiche e Mercato del Lavoro, Politiche per lo Sviluppo Redazione: Redazione Sistema Puglia Letto: 109 volte