Newsletter Sistema Puglia Num. 272 di Gennaio 2013
Fondi europei: il Ministro Barca presenta gli ultimi dati
Il ministro per la Coesione Territoriale, Fabrizio Barca, ha presentato i dati sui Fondi UE che vanno dall'ottobre 2011 al 31 dicembre 2012. Barca ha sottolineato come sia stata realizzata una spesa certificata di Fondi europei pari a 9,2 miliardi, più di quanto si era speso nei precedenti 58 mesi: ''51 programmi operativi su 52 superano i target di spesa ma il programma attrattori culturali, naturali e turismo perde 33,3 milioni di euro. Il risultato e' molto buono''.
Complessivamente, tra fondi nazionali ed europei, la dotazione ammonta, fino al 2016, a 60 miliardi di euro che servono a finanziare sia opere infrastrutturali sia la formazione lavorativa, interventi per il sociale, l'occupazione, l'istruzione ed altro.
Dal 2007 l'Italia ha speso 18,3 miliardi di euro e per gli anni 2013-2015 restano da spendere altri 31,2 miliardi.
Tenendo conto della riduzione della dotazione del cofinanziamento nazionale realizzata in tre fasi, l'Italia ha speso, fino ad oggi, il 37% degli importi disponibili.
Il Ministro per la Coesione Territoriale Fabrizio Barca, si è detto comunque soddisfatto e sottolinea: "questo importante risultato è stato conseguito grazie all'impegno di tutte le amministrazioni pubbliche, locali, regionali e centrali, alle sollecitazioni e al contributo di conoscenza del partenariato economico e sociale, alla pressione dei mass media favorita da una accresciuta trasparenza informativa". "Questo risultato - ha affermato il Ministro - rafforzerà ulteriormente la nostra posizione negoziale al prossimo Consiglio europeo che definirà il quadro finanziario 2014-2020".
Restano per gli anni 2013-2015 - conclude il Ministro - "la sfida e l'opportunità di realizzare interventi di qualità con i restanti 31,2 miliardi di euro da spendere. È una sfida, perché fortissimo dovrà rimanere l'impegno anche grazie alle innovazioni introdotte. È un'opportunità, perché aiuterà a contrastare il ciclo economico".
Barca è comunque ottimista: nei 14 mesi intercorsi tra l'ottobre 2011, quando l'Italia, a causa dell'assai modesto livello di spesa, concordò con l'Ue l'adozione di misure straordinarie, e il 31 dicembre, è stata realizzata una spesa certificata di 9,2 miliardi, più di quanto si era speso nei 5 anni precedenti.
Data Pubblicazione sul portale: 10 Gennaio 2013 Fonte: Regioni.it - Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome Aree Tematiche: Sistema Puglia, Programmazione 2007-2013 Redazione: Redazione Sistema Puglia Letto: 106 volte