Il Parlamento ha ieri definitivamente approvato il disegno di legge di riforma del mercato del lavoro. Si tratta di una riforma lungamente attesa dal Paese, fortemente auspicata dall'Europa e ampiamente discussa con le Parti Sociali. La riforma si propone di realizzare un mercato del lavoro inclusivo e dinamico, atto ad aumentare l'occupazione, in particolare di giovani e donne, oggi ai margini o del tutto esclusi dal mercato; a ridurre i tempi della transizione tra scuola e lavoro e tra disoccupazione e occupazione; a contribuire alla crescita della produttività; a stimolare lo sviluppo e la competitività delle imprese, anche attraverso il sostegno all'occupabilità dei lavoratori; a creare un sistema di tutele più universalistico.
La legge, arricchita dal contributo del Parlamento, tocca molteplici aspetti del mercato del lavoro:
una distribuzione più equa delle tutele dell'impiego, attraverso il contenimento dei margini di flessibilità progressivamente introdotti negli ultimi vent'anni e l'adeguamento all'attuale contesto economico della disciplina del licenziamento individuale;
un più efficiente, coerente ed equo assetto degli ammortizzatori sociali e delle relative politiche attive;
l'instaurazione di rapporti di lavoro più stabili, attraverso la conferma del contratto di lavoro a tempo indeterminato come contratto prevalente e meccanismi di valorizzazione e premialità per la stabilizzazione dei contratti di apprendistato e a termine.
Per ottenere questi risultati, la riforma individua alcune macro-aree di intervento, in cui sono coinvolti gli istituti contrattuali, le tutele dei lavoratori nel caso di licenziamento illegittimo, la flessibilità e le coperture assicurative, i fondi di solidarietà, l'equità di genere e le politiche attive.
Data Pubblicazione sul portale: 28 Giugno 2012 Siti web di Riferimento: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Fonte: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Aree Tematiche: Sistema Puglia, Lavoro e Formazione Redazione: Redazione Sistema Puglia Scaricato: 256 volte Letto: 115 volte