Aiuti di stato alle imprese, tanti (866) ma ultimi in Europa
In sei anni hanno ricevuto 45,7 miliardi, ora arriva il riordino
Il riordino degli incentivi alle imprese è tra le priorità del pacchetto Passera per la crescita. L'obiettivo del ministro dello Sviluppo economico è di tagliare quelli discrezionali, affidati alla intermediazione politica e burocratica, con tutti i danni del caso, per concentrare le risorse sugli aiuti automatici da indirizzare in particolare ai settori della ricerca e dei nuovi prodotti e per favorire l'internazionalizzazione delle aziende. Ma prima di disegnare la riforma, che approderà entro giugno in consiglio dei ministri, i tecnici del governo hanno monitorato gli aiuti alle imprese nel periodo 2005-2010.
In tutto 45,7 miliardi distribuiti su 545mila domande accolte a livello nazionale e regionale, per una media di 84mila euro ad agevolazione, che salgono a 153mila euro se sis considerano solo gli aiuti nazionali, che coprono il 68% della spesa complessiva.. [...]
Dal "Corriere della Sera" del 16 aprile 2012 (pag. 11)
Data Pubblicazione sul portale: 16 Aprile 2012 Fonte: Corriere della Sera Aree Tematiche: Sistema Puglia, Rassegna Stampa Redazione: Redazione Sistema Puglia Scaricato: 278 volte Letto: 96 volte