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Blackout nel Salento, Frisullo scrive ai vertici di Enel e Terna

Il Vice Presidente della Regione Puglia e Assessore allo Sviluppo Economico Sandro Frisullo ha inviato una lettera al Presidente della Terna Spa Luigi Roth e al Presidente di Enel Spa Piero Gnudi in merito ai due blackout elettrici che si sono verificati quest'estate nel Salento. Ecco il testo: "Per ben due volte, a distanza di un mese, durante l'estate appena trascorsa, il Salento è stato oggetto di blackout elettrici della durata di alcune ore, che hanno causato notevoli disagi alla popolazione.
I due eventi, rispettivamente il 24 luglio (con una coda il giorno successivo) e il 24 agosto, sono avvenuti senza alcun preavviso, non solo alla popolazione, ma anche ai gestori di servizi, come l'Acquedotto Pugliese, che infatti ha denunciato un preoccupante abbassamento delle scorte idriche dei serbatoi a servizio dei comuni salentini.
Non sono ancora chiare, allo scrivente, la cause di questi eventi, e le uniche informazioni che si hanno sono quelle apprese dai giornali relativamente ad un guasto straordinario della stazione Terna di Galatina, causato a sua volta dall'eccessivo consumo di corrente determinato dal periodo di caldo persistente.
Voglio qui ricordare che la Puglia produce il 10% dell'energia consumata in Italia, pari al doppio del fabbisogno regionale, e dopo la Liguria, risulta la regione con la più alta percentuale di energia prodotta rispetto a quella consumata. Inutile rappresentare Loro gli svantaggi che questo primato nazionale comporta per la Puglia e la sua comunità in termini di carico ambientale e sociale. Proprio il Salento, con il polo di Brindisi, contribuisce con più del 50% alla produzione di energia regionale con impianti alimentati da combustibili fossili (soprattutto carbone).
A fronte di questi svantaggi, ci aspettiamo non un trattamento privilegiato, ma quantomeno un meccanismo compensativo che, in presenza di consumi straordinari come nel periodo estivo, assegni alla Puglia una bassa priorità di blackout rispetto ad altre regioni meno "virtuose" sul fronte della produzione.
Tanto più che nel periodo estivo, eventi come questi danneggiano l'economia turistica della Puglia oltre a causare disagi per tutta la comunità. Ci pare opportuno sottolineare, altresì, la necessità di adeguati investimenti che consentano alla Puglia un ammodernamento e un potenziamento degli impianti e della rete di distribuzione elettrica. Alla luce di queste considerazioni e degli eventi che si sono verificati, crediamo sia utile avere una vostra nota sulle cause reali che hanno determinato tali eventi a così breve distanza l'uno dall'altro. Consideriamo utile, infine, fissare un incontro con le SS.LL per un esame delle problematiche contenute in questa lettera. Fiducioso in una Vostra sollecita risposta, porgo cordiali saluti".