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Guida pratica sulle possibilita' di finanziamento della ricerca a livello regionale

 La Commissione europea ricorda in un comunicato adottato a metà agosto che la politica di coesione può aiutare tutte le regioni a potenziare le loro capacità di ricerca e d'innovazione, a favorire e a sostenere le innovazioni nel settore sociale e a scambiare le buone pratiche tramite la cooperazione transnazionale e interregionale.
In tale prospettiva essa esorta gli Stati membri a migliorare le modalità di coordinamento dell'elaborazione e dell'impiego degli strumenti comunitari a favore della ricerca e dello sviluppo tecnologico [RST], dell'innovazione e della coesione a livello nazionale e regionale e a integrare nei rapporti sull'attuazione dei programmi nazionali di riforma informazioni sul modo in cui queste modalità contribuiscono ad affrontare le grandi sfide del paese.
La Commissione annuncia, inoltre, che preparerà entro fine anno una guida pratica sulle possibilità di finanziamento ponendosi dal punto di vista di un istituto di ricerca o di una impresa che auspichi impiegare un finanziamento UE per intraprendere attività di ricerca e d'innovazione. La guida comprenderà anche considerazioni sul modo di creare meccanismi a livello nazionale e regionale per favorire un accesso coordinato ai diversi strumenti, e fornirà spiegazioni sulle disposizioni legislative [regolamento CE 1083/2006] in caso di impiego di finanziamenti provenienti da due fonti comunitarie diverse per lo stesso insieme di costi idonei.
La Commissione annuncia, infine, che riferirà a primavera del 2009 sui progressi compiuti a livello nazionale e regionale nell'impiego coordinato degli strumenti comunitari e su esempi di buona pratica al livello nazionale e regionale.