On line tutta la documentazione sulle procedure di Valutazione d'Impatto Ambientale
Per garantire il massimo livello di trasparenza e partecipazione, il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ha deciso di rendere disponibili on line la documentazione e i progetti relativi alle opere soggette a Valutazione d'Impatto Ambientale, come ad esempio la nota Tav Torino-Lione.
Tutti potranno così accedere in tempo reale alle informazioni sui progetti, consultare la documentazione, inviare le osservazioni come prescrive la legge direttamente con email, conoscere lo stato di avanzamento della valutazione e l'esito delle procedure.
Il sistema, inoltre, consente la consultazione dell'archivio storico dei progetti della Legge Obiettivo e dei più recenti progetti sottoposti a VIA ordinaria.
Una ''piccola rivoluzione'' al Ministero dell'Ambiente, sul fronte della trasparenza, come l'ha definita lo stesso ministro, Alfonso Pecoraro Scanio. ''Vogliamo che tutto sia pubblico - ha detto Pecoraro - contraddicendo la facile caricatura del ministero dell'Ambiente come ''ministero del No''. Comitati, associazioni e cittadini potranno cosi' esercitare il loro diritto alla formazione del parere della Commissione, entro i termini previsti. La Via - ha ricordato il ministro dell'Ambiente - nasce come strumento di partecipazione democratica alle scelte''. Pecoraro ha poi sottolineato la necessita' per le Regioni di dotarsi di un Piano di qualita' dell'aria, una richiesta che ripetera' nuovamente con una lettera nei prossimi giorni a presidenti delle Regioni e al presidente del Consiglio. Il pericolo è infatti quello di bloccare le valutazioni di impatto ambientale perche' mancano le informazioni dovute per legge. ''Su 62 istruttorie sono 49 quelle interessate da questo problema'' ha detto Pecoraro. In futuro poi non si dovrà tenere conto solo delle Pm10, ma anche delle emissioni di CO2: ''rischiamo di pagare multe enormi - ha concluso Pecoraro - se non adeguiamo la nostra progettazione agli obiettivi fissati da Kyoto e dalla Ue per la lotta contro i mutamenti climatici''.
"I grandi cambiamenti determinano meno attenzione del chiacchericcio politico - ha sottolineato il ministro dell'Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio, presentando questa mattina il progetto nella sede del ministero - ma oggi, con la creazione di questo nuovo sistema on line, abbiamo adempiuto al nostro programma: aumentare la partecipazione popolare. Quella di oggi è una piccola rivoluzione popolare - ha aggiunto - che al tempo stesso consente maggiore trasparenza, puntando a migliorare anche la qualità dei progetti che arrivano al ministero".
Si tratta di una grande novità, un piccola rivoluzione con l'obiettivo di rendere facilmente disponibili informazioni oggi reperibili solo attraverso faticosi percorsi burocratici. Anche l'esercizio del diritto a partecipare alla formazione del parere della Commissione godrà di una forte semplificazione. I comitati, le associazioni ambientaliste e i cittadini potranno inviare direttamente via email le osservazioni.
Sito di riferimento:http://www.dsa.minambiente.it/via/
Data Pubblicazione sul portale: 17 Luglio 2007 Fonte: Ministero dell'Ambiente e della Tutela del territorio e del Mare Aree Tematiche: Sistema Puglia Redazione: Redazione Sistema Puglia Letto: 117 volte