Newsletter Sistema Puglia Num. 174 di Febbraio 2011
Sentenza Corte Costituzionale su Nucleare. Dichiarazione Capone
La vicepresidente e assessore allo Sviluppo economico, Loredana Capone, ha rilasciato la seguente dichiarazione: "Guardo con una moderata soddisfazione alla sentenza della Corte costituzionale che compie oggi un primo passo nella direzione di un coinvolgimento pieno delle Regioni relativamente alla decisione di installare o meno, sul proprio territorio, una centrale nucleare. Le Regioni, infatte, secondo la Corte, devono essere 'adeguatamente coinvolte' e non sono più, pertanto, un soggetto passivo.
"Lo avevamo chiesto in cinque regioni - continua la Capone - con un ricorso unitario che affermava fosse necessario il parere delle Regioni sulle installazioni atomiche".
"La Regione Puglia - prosegue la vicepresidente - continua a ritenere che non si possa concepire alcuna forma di federalismo, se poi si nega sulle questioni più importanti che attengono all'assetto del territorio, ogni dibattito e confronto democratico".
Per la Capone "il decreto legislativo sull'energia nucleare evidenzia carenze che la Corte costituzionale non ha mancato di rilevare. E la chiusura del Governo rispetto al ruolo delle regioni è in realtà una costante che si rivela riguardo ogni scelta importante. E' per questo che Regioni e Governo hanno un'idea diversa del federalismo. Le Regioni puntano a un federalismo che esalti l'autonomia e le avvicini ai cittadini, il governo invece manifesta sempre più frequentemente la sua idea di riconoscere il ruolo di Regioni, Province e Comuni solo quando si tratta di accaparrarsene le risorse, togliendo loro ogni ruolo quando si tratta di confrontarsi democraticamente su argomenti fondamentali come nel caso del nucleare".
Data Pubblicazione sul portale: 02 Febbraio 2011 Fonte: Area Politiche per lo Sviluppo Economico, il Lavoro e l'Innovazione Aree Tematiche: Politiche per lo Sviluppo, Sistema Puglia Redazione: Redazione Sistema Puglia Letto: 60 volte