Italia-Russia: nuovi investimenti per rafforzare made in Italy
Un ambizioso obiettivo per Italia e Russia: raddoppiare l'interscambio commerciale, portandolo da 23 miliardi di dollari a 40 entro la fine del 2010. Lo ha annunciato ieri a Mosca il Ministro degli Esteri Franco Frattini a chiusura dell'XI sessione del Consiglio di Cooperazione Economica.
Il Consiglio, che sarà rafforzato dalla creazione di un nuovo tavolo di lavoro per la modernizzazione promosso dal leader russo Medvedev, ha fatto il punto sulle relazioni economiche bilaterali tra i due Paesi.
Anche il made in Italy è stato al centro della riunione: ''Abbiamo sollecitato - ha spiegato il Ministro degli Esteri italiano - la riduzione e l'eliminazione di tutte le barriere tariffarie e doganali e ottenuto dal ministro Kudrin una rassicurazione importante che non ci saranno trattamenti discriminatori'' nei confronti dei prodotti italiani.
Frattini si è, inoltre, impegnato a promuovere in sede europea una ''road map'' per una rapida abolizione del regime dei visti, anche in favore del settore turistico che vede l'Italia come quinta destinazione estera per i cittadini russi.
Accompagnato dall'Ambasciatore italiano a Mosca, Vittorio Surdo, il Capo della diplomazia italiana ha anche confermato il forte sostegno dell'Italia all'ingresso di Mosca nel Wto e nell'Ocse.
Il Ministro si è anche detto pronto a contribuire "con l'eccellenza scientifico-tecnologica italiana'' alla nascita di una 'Silicon valley' russa a Skolkovo, alle porte di Mosca.
In serata il Ministro Frattini ha incontrato il suo omologo Serghiei Lavrov per uno scambio sulle principali questioni politiche e di sicurezza internazionale e per discutere le iniziative previste per il ''2011 Anno della cultura e della lingua italiana in Russia e della cultura e della lingua russa in Italia''.
Sito di riferimento:http://www.ambmosca.esteri.it/Ambasciata_Mosca
Data Pubblicazione sul portale: 08 Luglio 2010 Siti web di Riferimento: Ministero degli Affari Esteri Fonte: Ministero degli Affari Esteri Aree Tematiche: Sistema Puglia, Internazionalizzazione Redazione: Redazione Sistema Puglia Letto: 85 volte