PMI, diritto dei contratti: presentato Libro verde
La Commissione europea ha presentato un documento strategico in cui propone diverse opzioni per un approccio più coerente al diritto dei contratti. Le imprese, specialmente le piccole e medie, hanno difficoltà a vendere all'estero poiché in ciascuno dei 27 Stati membri UE devono conformarsi a un diritto dei contratti diverso. Soltanto l'8% dei consumatori acquista on line da un altro Stato membro (Quadro di valutazione dei consumatori, terza ed.). Obiettivo del documento strategico è garantire alle imprese maggiore certezza giuridica e ai consumatori norme più semplici.
Tra le opzioni strategiche si annoverano:
la pubblicazione su Internet di norme contrattuali tipo (non vincolanti) che potrebbero essere impiegate all'interno del mercato unico europeo.
uno "strumentario" (vincolante o non vincolante) di cui possono disporre i legislatori dell'UE nell'adottare nuovi atti legislativi, che garantisce norme migliori e più coerenti;
una raccomandazione sul diritto dei contratti che solleciti gli Stati membri a introdurre il diritto europeo dei contratti nei rispettivi ordinamenti giuridici nazionali, in parte sulla scorta del modello degli Stati Uniti, dove tutti e 50 gli Stati federati salvo uno hanno adottato volontariamente il codice commerciale uniforme.
un diritto europeo dei contratti facoltativo (o "28° regime") che i consumatori e le imprese potrebbero liberamente scegliere nell'ambito delle relazioni contrattuali. Questa legge facoltativa rappresenterebbe un'alternativa alle discipline nazionali esistenti e sarebbe disponibile in tutte le lingue; potrebbe applicarsi ai soli contratti transfrontalieri o estendersi anche ai contratti nazionali; dovrebbe garantire un livello elevato di protezione dei consumatori e assicurare la certezza del diritto per tutto il ciclo di vita del contratto.
l'armonizzazione dei diritti nazionali dei contratti mediante una direttiva UE.
la piena armonizzazione dei diritti nazionali dei contratti mediante un regolamento UE.
la creazione di un vero e proprio codice civile europeo in sostituzione di tutte le norme nazionali sui contratti.
Data Pubblicazione sul portale: 07 Luglio 2010 Fonte: www.europaregioni.it Aree Tematiche: Sistema Puglia, Sportello Europa Redazione: Redazione Sistema Puglia Letto: 65 volte