Newsletter Sistema Puglia Num. 122 di Gennaio 2010
Approvate le linee guida per i Patti Sociali di Genere e la Conciliazione vita-lavoro in Puglia
La legge regionale 21 marzo 2007 n. 7 "Norme per le politiche di genere e la conciliazione vita - lavoro in Puglia" disciplina al TITOLO III gli interventi
a sostegno dell'equa distribuzione del lavoro di cura tra i sessi e di promozione del valore sociale della maternità e della paternità, tra i quali i Patti Sociali di Genere.
Con la Deliberazione della Giunta Regionale n. 2473 del 15 dicembre 2009 (B.U.R.P. n. 11 del 19 gennaio 2010) si approvano le Linee guida e il protocollo d'intesa tra la Regione e l'Ufficio della Consigliera Regionale di Parità, per la realizzazione dei Patti Sociali di Genere.
I Patti Sociali di Genere sono accordi su base territoriale tra province, comuni, organizzazioni sindacali e imprenditoriali, sistema scolastico, aziende sanitarie locali e consultori volti a:
realizzare azioni a sostegno della maternità e della paternità.
sperimentare formule di organizzazione dell'orario di lavoro nelle pubbliche amministrazioni e nelle imprese private al fine di favorire la ri-conciliazione tra vita professionale e vita privata, promuovendo anche un'equa distribuzione del lavoro di cura tra i sessi
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I Patti Sociali di Genere nascono dalla volontà di superare le criticità che il sistema imprenditoriale pugliese ha incontrato sin dall'istituzione del meccanismo di finanziamento di interventi
per la conciliazione vita - lavoro sui luoghi di lavoro previsto dall'art.9 della Legge 53/2000 che di fatto ha reso estremamente difficoltosa la possibilità
per le imprese pugliesi di beneficiare delle risorse previste, quali ad esempio:
a) le rigide scadenze annuali di presentazione delle
domande di finanziamento;
b) la dimensione delle imprese richiedenti.
Inoltre la Regione Puglia intende avviare l'implementazione delle misure di sostegno alla genitorialità e alla conciliazione vita-lavoro delle famiglie pugliesi e si propone di introdurre una sperimentazione per il sostegno al reddito delle donne occupate. Il programma si articola in tre misure:
Linea di Intervento n. 1 - Prima dote per i nuovi nati
Linea di Intervento n. 2 - Voucher per l'acquisto di servizi per la conciliazione vita-lavoro
Linea di Intervento n. 3 - Integrazione al reddito per le donne occupate che intendano usufruire di strumenti di flessibilità nel lavoro.
Le linee guida per la realizzazione di misure economiche a sostegno della conciliazione vita-lavoro sono approvate con Deliberazione della Giunta Regionale n. 2497 del 15 dicembre 2009 (B.U.R.P. n. 11 del 19 gennaio 2009), insieme ai protocolli d'intesa con Anci e gli Enti Bilaterali pugliesi.