Isfol, nel 2012 quasi 26,5 milioni di occupati

Immagine associata al documento: Isfol, nel 2012 quasi 26,5 milioni di occupati Le proiezioni occupazionali per il periodo 2007-2012 stimano che l'occupazione proseguirą nel trend crescente osservato nell'ultimo decennio, con un incremento previsto dell'occupazione totale italiana tra il 2007 e il 2012 di circa 1 milione e 200 mila unitą (pari ad una crescita del 5%), passando da circa 25,2 milioni di occupati nel 2007 a circa 26,4 milioni di occupati nel 2012. E' quanto emerge dal Rapporto Isfol 2008, secondo cui a crescere nei sei anni considerati, saranno soprattutto le professioni tecniche e specialistiche (+507 mila unitą), e, anche se in maniera pił contenuta, le professioni non qualificate (+409 mila unitą).

Pił in generale, le professioni a basso livello di qualifica che non richiedono particolari competenze professionali e/o titoli di studio dovrebbero crescere nel complesso di circa l'8%. Le professioni ad alto livello di qualifica, invece, dovrebbero aumentare complessivamente di quasi il 6%, mentre le professioni a qualifica intermedia dovrebbero registrare un incremento percentuale piu' ridotto e pari a circa il 3%. Queste proiezioni, dice l'Isfol, sono in linea con il lento processo di cambiamento della struttura occupazionale italiana, che vede aumentare le professioni ad elevata e a bassa qualifica a scapito di quelle a qualifica intermedia. Secondo le proiezioni occupazionali dell'Isfol, al 2012 le professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione dovrebbero aumentare in misura superiore rispetto alla crescita media dell'occupazione (+8,7% contro +5%). L'aumento dell'occupazione di questo gruppo sarą prevalentemente trainato da un incremento consistente degli specialisti in scienze gestionali, commerciali, giuridiche (come ad esempio specialisti in contabilitą, gestione del personale, in scienze economiche, esperti legali in imprese), che dovrebbero aumentare di circa +105 mila unitą. Seguono poi gli architetti e ingegneri, per i quali si prevede un incremento di +45 mila unitą di lavoro e gli esperti informatici.

Nel complesso l'incremento occupazionale previsto per le professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione dovrebbe contribuire per circa il 17% al totale della crescita dell'occupazione prevista per i prossimi 5 anni.       -          
 
Data Pubblicazione sul portale: 12 Gennaio 2009
Fonte: LabItalia
Aree Tematiche: Sistema Puglia, Lavoro e Formazione
Redazione: Redazione Sistema Puglia
Letto: 47 volte