"Stiamo ridando speranza a 332mila imprese che a fatica lottano contro la crisi - ha detto il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola - ma stiamo dando soprattutto una possibilità ad una generazione che non riesce a varcare la soglia del mercato del lavoro, che non riesce ad appropriarsi della fetta di futuro che le spetta di diritto. La stessa speranza vogliamo darla a tutti quei lavoratori, imprenditori e cittadini vittime di una crisi devastante e diabolica. Riusciamo a farlo non solo perché agevoliamo le imprese che vogliono assumere, ma soprattutto perché finanziamo chi innova progetto e prodotto. L'innovazione è la chiave del futuro: vorremmo che ogni imprenditore della Puglia, anche il più piccolo, ne avesse una". L'accordo rifinanzia tutti gli incentivi regionali. La fetta più corposa, infatti, 506 milioni di euro (sui 634), è destinata ad agevolare gli investimenti di grandi, medie, piccole e micro imprese e a favorire l'occupazione. Grande soddisfazione è stata espressa dall'assessore allo Sviluppo economico Loredana Capone: "Questa iniezione di risorse - spiega - attesa a lungo, ci aiuta ad affrontare la crisi con una marcia in più. Potremo infatti continuare a sostenere gli investimenti industriali, a creare nuove imprese, ad incrementare innovazione e internazionalizzazione, a sostenere il commercio, ad elevare la qualità della vita nelle Zone Franche Urbane. Potremo rendere più competitivo e attrattivo il nostro territorio, ma soprattutto sostenere l'occupazione rafforzando il raccordo tra domanda e offerta di lavoro e creando nuova occupazione stabile e di qualità. Adesso è importante che le imprese approfittino delle opportunità offerte dagli incentivi regionali e non perdano questa ulteriore possibilità per diventare più competitive". [...] Da "FreeNewsPos.it" del 25 luglio 2013 Leggi l'articolo sul web - |