E' il salone dell'agroalimentare pugliese con ambizioni di convergenza sull'intero Mezzogiorno. Ma è anche la fiera del turismo o dei "turismi" cui è dedicata una sezione speciale. Perchè fare sistema significa far viaggiare insieme le due principali economie locali. Tutto questo è l'Euro&Med food, da stamane (ore 10) fino al 28 nel quartiere fieristico (ingresso viale Fortore): inaugura il presidente regionale Nichi Vendola, ma il suo arrivo è previsto a battenti già aperti causa una diretta elettorale. I numeri del quinto Euro&Med doppiano quelli delle precedenti edizioni. Budget da 1 milione di euro, 126 buyers per l'agroalimentare (24 in rappresentanza della Grande distribuzione organizzata), 29 buyers per il turismo, 140 espositori, 200 ospiti stranieri, 40 delegazioni di Assocamere estero, 8 giornalisti di testate specializzate (Union turismo, Bellitalia, Lifestyle New York, il corrispondente da Chicago di Cucina italiana), 32 paesi rappresentati (Cina, Russia, Stati Uniti, Canada, Francia, Brasile, Argentina, Emirati Arabi, India giusto per citare le economie più rampanti).
La Regione è main sponsor della manifestazione con Camera di commercio, Provincia, Unioncamere, ente Fiera, Distretto tecnologico alimentare, i Comuni di Foggia e Matera, il Dat (distretto agroalimentare del Tavoliere), l'Azienda di promozione turistica, il Parco del Gargano.
E' in gioco la Puglia che prova a fare sistema dal Salento al Gargano dietro le sue produzioni tipiche, biglietto da visita dell'identità pugliese in giro per il mondo. [...]

Da "La Gazzetta di Capitanata" del 25 marzo 2010 (pag. V)       -