Le macchine elettriche rappresentano una grande opportunità per inquinare meno, ma i consumatori non sono del tutto convinti a causa della scarsità delle stazioni di ricarica. In mancanza di clienti, i fornitori non investono nelle infrastrutture... Per interrompere questo circolo vizioso, il PE intende richiedere agli Stati membri un numero minimo di stazioni di ricarica entro il 2020. I principali carburanti di sostituzione sono il gas di petrolio liquido (GPL), il gas naturale compresso (GNC) e liquido (GNL), l'elettricità, i biocarburanti e l'idrogeno. Oggi rappresentano ancora una piccola percentuale dei carburanti utilizzati per il trasporto dell'Unione europea, che dipende al 90% dal petrolio. Il 26 novembre, la commissione dei Trasporti ha approvato delle misure che esigono di stabilire degli obiettivi chiari per la costruzione di punti di ricarica e di stazioni di carburanti di sostituzione negli Stati membri. Guarda la Carta interattiva per scoprire le infrastrutture già presenti sul territorio europeo: http://www.europarl.europa.eu/news/it/news-room/content/20131126STO26208
Data Pubblicazione sul portale: 28 Novembre 2013 Fonte: Parlamento Europeo Aree Tematiche: Sistema Puglia, Energia, Sportello Europa Redazione: Redazione Sistema Puglia Letto: 402 volte