A seguito di decisioni intraprese a livello comunitario, il prossimo 30 giugno giungerà a scadenza la vigenza del Regolamento generale di esenzione n. 800/2008; a far data dal 1° luglio 2014 entrerà in vigore il nuovo Regolamento di esenzione, approvato il 21 maggio us (Regolamento (UE) C (2014) 3292/3 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato comune in applicazione degli articoli 107 e 108 del TFUE).
Il Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica de Mise - Direzione
Generale per la Politica Regionale Unitaria Comunitaria - ha fornito alcuni chiarimenti ai fini degli atti amministrativi da adottare per segnare il discrimine tra vecchia e nuova disciplina in materia di aiuti a finalità regionale.
Per le finalità suesposte, ed in particolare per consentire di applicare ai progetti di investimento ammessi a finanziamento sino al 30/06/2014, le regole vigenti al 31/12/2013 è necessario individuare i soggetti ammessi all'agevolazione a seguito delle procedure di evidenza pubblica in corso, con individuazione nominale dei beneficiari e determinazione delle somme da concedere a titolo di aiuto.
Tanto premesso, si segnala che, dal 21 giugno 2014 verrà interrotta l'operatività sulla procedura Titolo II e Titolo II Turismo.
Alla data del 21 giugno 2014, nelle Procedure Telematiche del Titolo II e Titolo II Turismo, saranno evidenziati i seguenti status:
a) domande inviate telematicamente (con delibera del Soggetto Finanziatore); b) domande per le quali il Soggetto Finanziatore ha prodotto ed inviato
tramite PEC lallegato D (dichiarazione di ammissibilità), ma non ha inviato la pratica telematicamente; c) domande presentate direttamente al Confidi che ha generato lallegato
C (domanda dellimpresa).
Le domande di cui alla lettera a) saranno oggetto di istruttoria da parte dell'Organismo Intermedio e in caso di esito positivo, saranno ammesse alle agevolazioni con atto di Giunta regionale. Le spese relative ai piani di investimenti ammessi alle agevolazioni dovranno essere sostenute e pagate dai beneficiari entro la data del 31/12/2015.
Per le domande suindicate restano valide le regole vigenti al 31/12/2013.
Nelle more dell'approvazione del Regolamento regionale per gli aiuti in esenzione di recepimento del Regolamento (UE) C (2014) 3292/3:
Le domande di cui alla lettera b) saranno istruite e valutate
secondo la disciplina del Regolamento 1407/2013 (de minimis).
Le domande di cui alla lettera c) saranno istruite e valutate secondo la disciplina del Regolamento 1407/2013 (de minimis), solo su apposita richiesta del Confidi, da inviarsi entro il 20 giugno 2014, tramite PEC:
* data di presentazione della domanda; * nome impresa; * codice pratica
Infine, si comunica che al 30 giugno 2014 saranno eliminate definitivamente dalla procedura telematica tutte le pratiche per cui non è stato prodotto l'Allegato D e per le quali il Confidi non abbia inviato richiesta via PEC.
Data Pubblicazione sul portale: 16 Giugno 2014 Aree Tematiche: Sistema Puglia, Politiche per lo Sviluppo Redazione: Redazione Sistema Puglia Letto: 3,847 volte