Si svolgerà a Cassano delle Murge (Ba), domenica 11 novembre, la prima edizione di «San Martino e le donne del vino», evento ideato dall'associazione I tipici di Puglia e promosso dal Comitato per l'Imprenditoria femminile della Camera di Commercio di Bari, in collaborazione con l'associazione nazionale «Le Donne del Vino».
L'iniziativa è stata presentata in una conferenza stampa alla Camera di Commercio di Bari.
Sono intervenuti: il presidente dell'ente, Luigi Farace, il presidente del Comitato per l'Imprenditoria Femminile, Stefania Lacriola, il vicepresidente della Camera di Commercio di Bari, Antonio Laforgia, l'assessore all'agricoltura della Provincia di Bari, Anna Paladino, il sindaco di Cassano Delle Murge, Giuseppe Gentile, M. Dolores Spinelli, presidente dell'associazione «I Tipici di Puglia», Alessia Perrucci, presidente dell'associazione «Le Donne del Vino», Dino Saulle dell'Ais Delegazione Svevia.
L'iniziativa - è stato spiegato - nasce dalla constatazione che il ruolo femminile nella filiera produttiva vitivinicola sta crescendo e che sempre più donne dedicano al prodotto vino interesse e passione. "Il momento felice attraversato dall'enologia pugliese - ha spiegato Lacriola - vede una fattiva partecipazione di donne: ricercatrici, produttrici, enologhe, sommelier, ristoratrici, enotecarie, fino all¨esperta di marketing. "Abbiamo scelto il centro storico di Cassano delle Murge - ha aggiunto Lacriola - come set di una serie di attività, che serviranno a promuovere persone, intuizioni imprenditoriali, professionalità emergenti, luoghi, contesti e ottimi vini".
Si tratta di un'iniziativa - ha detto Farace - che riconosce alle donne "un ruolo importante nel rinascimento dell'enologia pugliese":
35.000 aziende nel settore vitivinicolo che fanno della Puglia la prima regione in Italia per incidenza delle imprese del settore sul totale dei comparti economici;
109.000 ettari a vigneto (il 14% dell'intera superficie italiana) dai quali si producono annualmente dai sei ai sette milioni di ettolitri di vino, otre seicento milioni di euro l¨anno di produzione lorda vendibile, il 18% rispetto al dato nazionale e il 13% di quello regionale".
"Numeri - ha continuato - che fanno quantità, ma non più solo quantità. Con orgoglio, oggi possiamo dire che sono anche testimonial di qualità: 25 tipologie di vini Doc e 6 di vini Igt, aziende che da anni hanno intrapreso la strada dell'innovazione".
L'appuntamento l'11 novembre sarà con "22 aziende in rosa" e tutte le donne del mondo enologico pugliese che a Cassano delle Murge incontreranno un pubblico di intenditori.
Si inizia alle 17.00 con una tavola rotonda nella Sala Consiliare del Comune, dal titolo «ll mondo enologico visto dalle donne». Alle 19 si darà il via alle degustazioni. Le sommelier dell'Ais racconteranno ai piccoli gruppi di eno-appassionati, che si avvicenderanno a rotazione, i segreti e la storia del vitigno, concludendo con la degustazione dei vini prodotti. L'itinerario condurrà all'interno di quattro antiche dimore del borgo antico; in ognuna di esse verranno rappresentate virtualmente le aree di produzione (Primitivo di Manduria, Primitivo Gioia del Colle, Negroamaro e Nero di Troia). Alle 20.00 nella Biblioteca Civica (sale di Palazzo Miani Perotti) per la sezione «Libri da bere, bottiglie da leggere», incontro con Giuseppe Baldassarre, autore del libro «Ritorno al Primitivo». Si concluderà con lo spettacolo «La Vendemmia» a cura della Compagnia Stabile di Alberobello.
Data Pubblicazione sul portale: 07 Novembre 2007 Fonte: La Gazzetta del Mezzogiorno Aree Tematiche: Sistema Puglia Redazione: Redazione Sistema Puglia Letto: 70 volte