Era stato pubblicato lo scorso anno l'avviso per la progettazione di interventi per l'associazionismo familiare con l'intento di promuovere l'uso del tempo per fini solidaristici (linea I dell'avviso regionale), di promuovere esperienze di consumo critico e solidale (linea II), di promuovere interventi per favorire la cura parentale soprattutto nei confronti delle famiglie con a carico persone disabili e di favorire la responsabilità sociale di impresa.
Il programma regionale ha finanziato in totale 96 progetti su tutto il territorio regionale. Per la creazione di Banche del tempo sono stati finanziati 16 progetti per un totale complessivo di 294m ila euro. Sono 21 invece i progetti finanziati per la creazione di GAS (Gruppi per il consumo critico e solidale) per un totale di quasi 358mila euro. Vanno alla connettività sociale per favorire le pratiche di inclusione delle persone disabili 2,4 milioni di euro per 49 progetti in totale finanziati.
Sono 10 invece i progetti finanziati per favorire la responsabilità sociale di impresa nelle organizzazioni di volontariato, per un ammontare complessivo di quasi 300mila euro. "Stiamo erogando 3,3 milioni di euro ad associazioni di volontariato, di promozione sociale, organizzazioni sindacali, associazioni di consumatori, cooperative sociali, fondazioni, Ipab etc. - commenta soddisfatta l'assessore regionale al welfare Elena Gentile. E l'obiettivo è davvero alto. La chiave di volta di questa impostazione strategica sono politiche sociali solidali che ripensano profondamente l'impostazione soltanto prestazionistica delle risposte e che si fondano su una forte valorizzazione della sussidiarietà attiva e partecipata, ovvero sulla partecipazione attiva di tutti i soggetti dello sviluppo locale".
Data Pubblicazione sul portale: 28 Marzo 2011 Fonte: Puglia Sociale - Assessorato al Welfare Regione Puglia Aree Tematiche: Sistema Puglia, Politiche per lo Sviluppo Redazione: Redazione Sistema Puglia Letto: 103 volte