La Ragioneria Generale dello Stato ha pubblicato la stima provvisoria della spesa pubblica regionalizzata riferita al 2012. Si tratta ancora di dati provvisori, ma comunque il ministero dell'Economia ha ritenuto comunque di pubblicarli ad un solo dalla fine del periodo di riferimento.
I riscontri definitivi saranno diffusi nel secondo semestre del 2014.
Si tratta quindi di un'anticipazione dei dati sulla ripartizione della spesa statale a livello regionale, relativamente al 2012.
Sono pertanto ancora quindi in una versione provvisoria i dati relativi ai pagamenti del bilancio dello Stato per spese finali, pari per il 2012 a 530 miliardi di euro.
Nel 2012 i pagamenti dello Stato sono stati pari a 530.442 milioni, 264.270 ripartibili a livello regionale. La spesa media per abitante regionalizzata al netto degli interessi e' pari a 3.821 euro. Prima in testa è la Valle d'Aosta con 10.207 euro seguita dalla Sardegna (5.892 euro). Il Lazio ha una spesa media per abitante di 5.122 euro mentre la Lombardia (2.860 euro) e il Veneto (2.994) sono agli ultimi posti.
La Ragioneria sottolinea che la spesa statale regionalizzata e' pari al 14,42% del Pil al netto degli interessi ma se in Sardegna raggiunge il 28,71% del pil e in Val D'Aosta il 28,66%, in Lombardia la percentuale cala all'8,36%, in Emilia Romagna al 9,49% e in Veneto al 9,85%.
Nel Lazio la spesa statale regionalizzata in percentuale sul pil è leggermente superiore alla media nazionale (e' il 16,22% del Pil) mentre in Sicilia arriva al 27,08% e in Campania al 24,13%, poco meno della Calabria (24,31%).
La spesa per redditi da lavoro dipendente (solo per quelli statali) e' stata pari nel 2012 a 87.285 milioni. Rispetto allo stesso studio fatto per il 2011 (89.870 milioni) si registra un risparmio di quasi 2,6 miliardi.
Data Pubblicazione sul portale: 04 Febbraio 2014 Fonte: Regioni.it - Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome Aree Tematiche: Sistema Puglia Redazione: Redazione Sistema Puglia Letto: 113 volte