Sistema Puglia - Il portale per lo sviluppo e la promozione del territorio e delle imprese della Regione Puglia

Ma dal Piemonte alla Puglia chi è capace di esportare adesso vede la ripresa

C'è l'auto che fa correre il Piemonte, che mette a segno un boom dell'export negli usa, chiamiamolo effetto-Maserati, la meccanica (destinata alla Germania) che rafforza l'Emilia, le vendite di prodotti in metallo che mettono il turbo alla Puglia (è l'Ilva che sta iniziando a riprendersi dopo mesi neri) e la crisi della raffineria che azzoppa Sicilia e Sardegna.
Nei dati sull'export delle regioni italiane presentati ieri dall'Istat, insomma, c'è la fotografia aggiornata a fine giugno dell'Italia che produce. Un Paese in bilico tra ripresa e recessione.
Nei primi sei mesi dell'anno le nostre esportazioni sono continuate a crescere di un discreto 1,3% con un +3,4% del Nord-Est ed un +2,4 del Mezzogiorno.
Più modesta la crescita del Nord Ovest (+1,2) e del centro (+0,6%) mentre le isole sono arretrate dell'11,1%. Molto bene Emilia Romagna (+4,5%), Piemonte (+4,4%), Veneto (+3%), Marche (+6,6) e - nel Mezzogiorno - la Puglia che col suo +9,4 mette a segno l'incremento maggiore per effetto di un vero e proprio boom (+63,1%) nelle vendite di metalli di base e prodotti in metallo.[…]

Da "La Stampa" del 12 settembre 2014 (pag. 5)

Leggi l'articolo    [Scarica  .pdf  - 563 Kb]