Rivoluzione nelle zone industriali. Annunciati altri 75 milioni di risorse
Nuova vita per le zone industriali. Parte la realizzazione delle infrastrutture previste dal bando regionale per gli insediamenti produttivi e, dopo la modifica del Piano Pluriennale di Asse (PPA), la stessa dotazione di questo intervento, inizialmente da 60milioni, si arricchisce di oltre 40milioni, facendo salire a 100milioni le risorse complessive e a 67 (ed anche più) gli enti beneficiari, cioè Comuni e Consorzi Asi. Ad arricchire il quadro arriverà nei prossimi mesi un nuovo intervento che mette a disposizione delle zone industriali altri 35 milioni. Dunque un'accelerata vertiginosa, tutta indirizzata ad attrarre in Puglia nuovi investimenti sollecitati da una rete di infrastrutture moderne ed efficienti assicurate da 75milioni complessivi, in aggiunta alle risorse precedenti.
Una vera rivoluzione per le zone industriali dove, grazie ai nuovi interventi destinati in parte ad aree esistenti in parte a nuove aree, potranno essere realizzate strade, illuminazione, reti energetiche e per la fornitura di acqua industriale, video sorveglianza, infrastrutture ICT, ma anche mense, centri diurni per l'infanzia e nidi. Miglioreranno così le condizioni degli insediamenti industriali sotto il profilo ambientale grazie al rispetto delle caratteristiche paesaggistiche e sarà facilitata la vita dei lavoratori e delle lavoratrici con la realizzazione di servizi reali.
Oggi 14 Comuni e 1 Consorzio Asi firmano con la Regione Puglia il disciplinare che regola il rapporto tra Regione ed enti aggiudicatari delle risorse e che precede l'avvio delle gare d'appalto per l'assegnazione dei lavori, scandendo con un cronoprogramma le fasi dell'intervento.
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Data Pubblicazione sul portale: 27 Aprile 2011 Fonte: Area Politiche per lo Sviluppo Economico, il Lavoro e l'Innovazione Aree Tematiche: Sistema Puglia, Politiche per lo Sviluppo Redazione: Redazione Sistema Puglia Scaricato: 886 volte Letto: 108 volte