Sistema Puglia - Il portale per lo sviluppo e la promozione del territorio e delle imprese della Regione Puglia

> > > Se non vedi correttamente la pagina segui questo Link

Sistema Puglia - Il portale per lo sviluppo e la promozione del territorio e delle imprese - Regione Puglia - Assessorato allo Sviluppo Economico

Newsletter Sistema Puglia Num. 127 di Febbraio 2010

La Gazzetta di Lecce - Stop alle aperture selvagge

Immagine associata al documento: Stop alle aperture domenicali selvagge di negozi e centri commerciali. La Regione impugna l'ordinanza del Comune di Cavallino e invita sindacati, associazioni di categoria e dei consumatori, a prendere parte a un tavolo di concertazione per stilare un calendario delle aperture domenicali straordinarie che tenga conto di tutte le esigenze. Questo il risultato dell'incontro convocato ieri mattina, nella sede della Camera di Commercio di Lecce, dalla vicepresidente della Regione Loredana Capone, per discutere della corretta applicazione di quanto disposto dalla legge regionale 11 del 2003. Legge che prevede 38 aperture domenicali da maggio a settembre e lascia autonomia decisionale ai Comuni nei restanti mesi dell'anno, previa concertazione con i sindacati e le associazioni di categoria.
E proprio la mancanza di confronto con le parti interessate ha fatto scattare le proteste dei lavoratori degli ipermercati contro i Comuni di Lecce e Cavallino. "La normativa regionale va rispettata da tutti i Comuni sede di ipermercati, senza possibilità di deroghe", ha dichiarato Loredana Capone annunciando la decisione della Regione di impugnare l'ordinanza emessa dal sindaco di Cavallino, Michele Lombardi, che liberalizza le aperture domenicali. Dall'inizio dell'anno infatti, il centro commerciale Conad-Leclerc è rimasto aperto praticamente tutte le domeniche (otto aperture straordinarie). Mentre l'amministrazione di Palazzo Carafa ha dato seguito alla sentenza del Tar di Lecce, secondo cui "la legge regionale 11/2003 è limitativa rispetto alle direttive comunitarie" (la giudica una legge costituzionale ma inapplicabile), consentendo di fatto le aperture domenicali straordinarie.
"I diritti dei lavoratori, dei consumatori e degli imprenditori possono essere tutelati solo attraverso una soluzione condivisa da tutte le parti; bisogna venire incontro alle esigenze di tutti ma senza opprimere i lavoratori, prevedendo una turnazione ed incentivi": questa la soluzione indicata dalla vicepresidente della Regione durante il confronto con i rappresentanti regionali e provinciali dei sindacati (Cgil, Cisl, Uil e Ugl), dei consumatori e delle associazioni di categoria (Confcommercio, Confesercenti e altre) ed anche di Anci e Upi.
Al termine del vertice, le parti hanno sottoscritto un documento in cui si impegnano a rispettare quanto stabilito dalla legge regionale in materia di commercio e di deroghe alle aperture; riconoscere il valore della concertazione tra le parti al fine di giungere ad una soluzione condivisa anche con gli enti territoriali; condividere con Anci l'impegno di riunire il tavolo di concertazione insieme ai sindaci dei Comuni di Lecce, San Cesario, Surbo e Cavallino. In particolare, nel documento, si chiede al sindaco di Cavallino di revocare l'ordinanza 69 del 24 dicembre 2009 e di giungere ad una soluzione condivisa. Resta ferma la posizione delle associazioni dei consumatori, "Le leggi vanno rispettate ma le battaglie sindacali non devono ricadere sui diritti dei consumatori", dice l'avvocato Luigi Mariano del Movimento per la difesa del cittadino, che chiede uno sforzo da parte dei commercianti. "Più personale e turnazioni - conclude - garantirebbero più aperture domenicali e vantaggi per tutti".

Da "La Gazzetta di Lecce" del 26 febbraio 2010 (pag. VI)
          
 
Riferimenti (ALT+"D")
   
Eventi:   Aperture domenicali. Incontro alla CCIAA di Lecce - Lecce, 25 febbraio 2010
Pubblicato nella pagina: Sistema Puglia - home

Data Pubblicazione sul portale: 26 Febbraio 2010
Fonte: La Gazzetta di Lecce
Aree Tematiche: Sistema Puglia
Redazione: Redazione Sistema Puglia
Letto: 109 volte