Sistema Puglia - Il portale per lo sviluppo e la promozione del territorio e delle imprese della Regione Puglia

Quotidiano di Bari - Firmato il protocollo d'intesa

Un Osservatorio per il monitoraggio delle attività dei quindici Distretti Produttivi pugliesi. Il nuovo organismo nasce oggi, 24 febbraio 2010, con la firma di un protocollo d'intesa tra la Regione Puglia, sindacati e associazioni di categoria. Si chiamerà Osservatorio sui Distretti Produttivi e avrà da un lato il compito di monitorare l'andamento dei programmi di sviluppo dei distretti per garantirne l'indirizzo verso la qualità dello sviluppo e la competitività, dall'altro quello di verificare la coerenza delle scelte con le politiche di sviluppo economico e sociale della Regione e con i relativi strumenti di incentivazione . Un compito per nulla semplice che richiede una collaborazione sempre più intensa tra Regione Puglia e parti sociali. In questo senso il protocollo siglato oggi e l'istituzione dell'Osservatorio servono a dare alla vicenda dei distretti un livello di concertazione più alto e più complessivo. L'esperienza pugliese dei Distretti Produttivi è molto vasta. Coinvolge 2638 imprese e tocca settori rilevanti, dall'aerospazio al legno-arredo, dall'energia alla moda, dall'agroalimentare all'informatica, dalla logistica alla comunicazione, dal lapideo alla nautica da diporto, passando per l'ambiente, meccanica, edilizia sostenibile, florovivaismo. Un distretto produttivo si definisce come una rete di imprese legate tra loro per comparti produttivi o per filiere. Queste aziende svolgono, con il coinvolgimento delle istituzioni, che fanno da collante, attività collegate, anche se in territori non confinanti tra loro. Tra le istituzioni spiccano le università, i politecnici e i centri di ricerca (oltre ad associazioni, enti e sindacati) che collaborando con le imprese possono produrre innovazione e dunque valore aggiunto rilanciando sui mercati la competitività del tessuto produttivo pugliese. La Giunta regionale ha concesso il primo riconoscimento a 15 Distretti Produttivi. Il placet definitivo è arrivato all'indomani della presentazione dei programmi di sviluppo, per tre di queste "reti" di imprese: Meccanica, Aerospazio e Informatica. Agli altri toccherà nei prossimi mesi [...]

Da "Quotidiano di Bari" del 25 febbraio 2010 (pag. II)