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Il Sole 24 Ore Sud - Il Miur sblocca i diesel baresi

L'avviso per la presentazione di progetti di ricerca industriale pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 16 del 21 gennaio, in seguito a un decreto del Miur (Ministero lstruzione, università e ricerca), potrebbe sbloccare le attività del distretto tecnologico pugliese della meccatronica. Come già detto sul Sole 24 Ore Sud del dicembre scorso, il distretto - che si identifica nel consorzio Medis scarl -, era rimasto lungamente in attesa dopo che, nel giugno del 2008, aveva presentato un progetto di ricerca relativo allo sviluppo di componenti piu evoluti per impianti di iniezione con architettura common rail, per facilitare l'adeguamento delle autovetture diesel ai prossimi limiti di emissioni Euro 6.
Il progetto è rimasto fermo per mancanza di finanziamenti pubblici, che ora potrebbero arrivare dal bando del Miur, che resterà aperto fino al 9 aprile. "Un bando al quale le aziende aderenti al consorzio Medis potranno partecipare presentando un progetto più generale di ricerca relativa all'automotive, del valore di circa 23 milioni" spiega Michele Vinci, presidente della Masmec e componente del consiglio di amministrazione del consorzio Medis.
Certo non si tratta di finanziamenti direttamente destinati a promuovere i distretti tecnologici e i loro progetti di ricerca, ma è senza dubbio una buona occasione per le aziende della meccatronica barese, consapevoli che per essere competitive bisogna stare al passo di una tecnologia che avanza senza tenere conto dei tempi burocratici.
Nel frattempo il settore della meccanica pugliese sta per fare un ulteriore passo avanti, grazie all'approvazione da parte della giunta regionale de programma di sviluppo del distretto produttivo della meccanica pugliese (costituito nel 2009 sulla base della legge regionale n. 23 del 3 agosto 2007). Composto da 95 imprese e 14 tra enti, centri di ricerca , università, organizzazioni e associazioni, il distretto produttivo va inteso come "piattaforma" in grado di proiettare il comparto della meccanica su scala sovralocale, agendo sulle leve della formazione, dell'internazionalizzazione e dell'innovazione. [...]

Da "Il Sole24 Ore Sud del 24 febbraio 2010 (pag. XV)