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Corriere del Mezzogiorno - Sostegno all'occupazione. Dalla Regione 12milioni

Incentivi economici per le aziende, collocate in Puglia, che assumono lavoratori svantaggiati e sostegno all'attività di formazione destinata a chi è già occupato.
E' quanto prevede la determina, approvata ieri dall'assessorato al Lavoro, che dispone la pubblicazione di un bando da 12 milioni destinati al mondo della produzione. Il tutto per dare seguito alle scelte operate dalla giunta regionale con la delibera del cosiddetto "welfare to work" (misure d'accompagnamento al lavoro) varata lo scorso dicembre.

"La regione - ha dichiarato Michele Losappio, assessore al Lavoro - intende tutelare il lavoro anche e soprattutto con le sue politiche e i suoi finanziamenti. Per questo stiamo rendendo operativa la legge di contrasto al lavoro irregolare che l'Unione europea ha considerato fra le buone pratiche da premiare e seguire e lo facciamo mentre finanziamo nuova occupazione in questa terribile crisi perché intendiamo respingere il ricatto del lavoro nero come male minore quando le imprese chiudono o licenziano. Per noi il lavoro è solo lavoro, senza aggettivi tranne uno: buono".

Il bando ha l'obiettivo di contribuire alle assunzioni a tempo indeterminato di lavoratori svantaggiati: dai cassintegrati ai disoccupati da oltre 24 mesi. Il finanziamento straordinario della Regione è pari a 12mila euro per ogni nuovo dipendente. Somma che potrà salire a 14mila euro per chi ha un'età superiore ai 45 anni (nell'ottica di favorire la ricollocazione di personale espulso dal ciclo produttivo). Inoltre, è previsto un sostegno all'attività attraverso un contributo regionale che varia da 1.500 a 4.500 euro.

Dal punto di vista procedurale, le domande delle imprese, a partire dalla pubblicazione sul Burp, dovranno pervenire agli uffici del servizio Politiche del Lavoro delle rispettive Province entro il 15 ottobre prossimo. Saranno infatti gli enti provinciali, nell'ambito del decentramento dei poteri attribuiti dalla stessa Regione, a gestire le domande e la valutazione procederà mese per mese in modo da dare risposte concrete alle richieste pervenute con frequenza mensile.

La graduatoria periodica sarà approvata dalla regione con verifica delle disposizioni finanziarie. Il bando contiene il richiamo esplicito al regolamento applicativo della Legge 28/06 di contrasto al lavoro irregolare, regolamento che prevede la revoca parziale o totale del finanziamento in caso di violazione del Contratto nazionale di lavoro da parte dell'impresa beneficiaria.

"Nei prossimi giorni - ha concluso Losappio - completeremo le politiche di welfare to work con l'emanazione di altri due bandi, uno per l'autoimpiego dei lavoratori che si mettono in proprio e l'altro con i corsi di formazione professionale che prevedono l'integrazione del reddito dei cassaintegrati e dei disoccupati."

Da "Corriere del Mezzogiorno" del 10 febbraio 2010 (pag. XV)