Sistema Puglia - Il portale per lo sviluppo e la promozione del territorio e delle imprese - Regione Puglia - Area Politiche per lo Sviluppo il Lavoro e l'Innovazione

Appello di Vendola al premier Letta: aiuti alle imprese

"Ho pressione che il Governo stia sottovalutando questa partita, rivolgerò un appello al premier Letta perché faccia in modo che il tema dello sviluppo in Europa non sia solo un esercizio retorico. La questione Aiuti alle Imprese deve essere posta al centro delle azioni comuni a sostegno delle aree deboli del paese".
Così il presidente Nichi Vendola, a Milano, parlando delle criticità in tema di crescita del sistema economico, in particolare Regolamento comunitario degli aiuti a finalità regionale.
La bozza del nuovo regolamento comunitario - in discussione con gli Stati membri - prevede l'obbligo di notificare direttamente a Bruxelles gli aiuti che comportino, ogni anno a livello nazionale, spese superiori ai 100 milioni di euro, prevedendo procedure e tempi decisamente non allineati alle esigenze di concretezza e rapidità delle imprese italiane. Inoltre la proposta prevede il ridimensionamento degli aiuti a sostegno delle grandi imprese.
Se confermato, il nuovo Regolamento potrebbe comportare gravi appesantimenti burocratico-amministrativi a carico delle imprese beneficiarie degli aiuti europei, con conseguenze negative anche in termini di maggiori conflitti tra i diversi territori del Paese che confliggerebbero tra loro nella corsa ad evitare la notifica dei singoli strumenti di incentivazione.
Vendola ha anche parlato dell'altra criticità del sistema, quella del Patto di stabilità. "L'evoluzione sempre più drammatica dei limiti del Patto interno di stabilità - ha concluso Vendola - limita sempre più drasticamente la possibilità di promuovere investimenti pubblici ed aiuti diretti alle imprese".

Da "EPolis Bari" del 14 giugno 2013 (pag. IX)

Leggi l'Articolo    [Scarica  .pdf  - 632 Kb]