Sistema Puglia - Il portale per lo sviluppo e la promozione del territorio e delle imprese - Regione Puglia - Area Politiche per lo Sviluppo il Lavoro e l'Innovazione

> > > Se non vedi correttamente la pagina segui questo Link

Sistema Puglia - Il portale per lo sviluppo e la promozione del territorio e delle imprese - Regione Puglia - Area Politiche per lo Sviluppo il Lavoro e l'Innovazione

Altomare: "La speranza in un soffio" Bari, la nuova frontiera oncologica

Immagine associata al documento: L'alito divino all'origine del principio di vita, come racconta la Genesi, rinnova il suo potenziale generante nella declinazione moderna del "soffio", e diventa pratica quotidiana sostenibile, per individuare criticità e malformazioni in tempo utile all'auspicata prevenzione e alla conseguente attività ri-generativa.
Accade a Bari, dove un "popolo di formiche", tra mille difficoltà ed esigue risorse, lavora in silenzio ma alacremente, raggiungendo risultati d'eccellenza nella ricerca universitaria e nell'applicazione medica. Come nel caso dell'equipe di ricercatori guidata dal prof. Donato Altomare.
Il cancro del colon-retto è una patologia che in Puglia ha un'alta incidenza, è seconda causa di morte per tumore in Europa per la quale i programmi di screening adottati non soddisfano appieno i criteri di affidabilità, non invasività e basso costo.

Sebbene la ricerca del sangue occulto nelle feci si sia evoluta negli ultimi anni, la sua affidabilità è ancora troppo bassa, variando dal 30 al 60% sulla base del test utilizzato. Per questo motivo la ricerca di nuove metodiche di screening continua ad impegnare numerosi laboratori di ricerca in tutto il mondo.
L'università del Policlinico di Bari ha terminato uno studio che rivoluziona il concetto di screening del cancro del colon-retto. Condotta dal professor Altomare, docente di chirurgia oncologica del Dipartimento di chirurgia generale e trapianti di fegato, diretto dal prof. V. Memeo, la ricerca ha perfezionato una nuova metodica di screening basata sull'analisi del respiro. Grazie anche e soprattutto alla collaborazione degli specializzandi in Chirurgia Gnerale: Maria Di Lena ed Elisabetta Travaglio.

È noto infatti che per alcuni tumori, come quello del polmone, è possibile individuare nell'espirato le molecole prodotte dal tumore. Questo studio si muove in una nuovissima branca della biologia dei sistemi, la "Metabolomica" che studia il metaboloma, ossia l'insieme dei prodotti finali del metabolismo cellulare (2000-3000 molecole). Il Metaboloma è considerato l'impronta metabolica del paziente in grado di svelarci l'esistenza di patologie latenti. Una caratteristica di questa nuova scienza è l'utilizzo di campioni biologici di scarto, l'espirato, le urine, le feci, attraverso i quali vengono eliminati dall'organismo i prodotti finali dei processi cellulari. [...]

Da "AffarItaliani.it" del 07 dicembre 2012

Leggi l'articolo sul web