Sistema Puglia - Il portale per lo sviluppo e la promozione del territorio e delle imprese - Regione Puglia - Area Politiche per lo Sviluppo il Lavoro e l'Innovazione

> > > Se non vedi correttamente la pagina segui questo Link

Sistema Puglia - Il portale per lo sviluppo e la promozione del territorio e delle imprese - Regione Puglia - Area Politiche per lo Sviluppo il Lavoro e l'Innovazione

Una ricerca internazionale incorona il Politecnico

Immagine associata al documento: Migliore d'Italia per impatto scientifico e pubblicazioni
Positivi anche i risultati degli altri atenei pugliesi


Prima università italiana con le più elevate performance nella ricerca scientifica. Il Politecnico di Bari conquista la medaglia d'oro: a conferirgliela (per l'Italia) è il Sir 2012 (Scimago institutions rankings), la classifica delle istituzioni di ricerca nel mondo curata da una società spagnola specializzata nel settore. L'indagine ha valutato 3.290 atenei, per una produzione complessiva pari a più dell'80 per cento di tutte le pubblicazioni scientifiche raccolte dal database Elsevier Scopus (il maggior editore mondiale in ambito medico e scientifico con base ad Amsterdam) nel periodo 2006-2010.
Il rapporto analizza sette parametri: la quantità di articoli pubblicati sulle riviste internazionali, il rapporto di collaborazione tra gli atenei del mondo, l'«impatto normalizzato», ossia la relazione tra l'impatto scientifico delle pubbliciazioni di un'istituzione e la media mondiale; le pubblicazioni di alta qualità; l'indice di specializzazione di ciascuna ricerca, il tasso di eccellenza che misura la percentuale di lavori che rientrano nel 10 per cento delle pubblicazioni più citate nel mondo e la "leadership", ossia le pubblicazioni nelle quali l'autore principale appartiene all'università o al centro di ricerca.

Il Politecnico conquista il primo posto in Italia tra gli atenei statali sul valore dell'impatto normalizzato. L'indice dell'università barese raggiunge l'1,70, in ulteriore aumento rispetto all'1,55 del 2011: ciò significa che la qualità dei suoi risultati scientifici (valutata attraverso le pubblicazioni internazionali dei suoi docenti e ricercatori) è stata quest'anno del 70 per cento superiore alla media mondiale dei rispettivi ambiti disciplinari. Limitando il confronto ai soli Politecnici nazionali, sia quello di Torino che quello di Milano registrano il valore di 1,30, anche se poi raggiungono posizioni ben più elevate nella classifica generale (determinata dal numero delle pubblicazioni): Torino al 451esimo posto e Milano al 317esimo.
Il Politecnico di Bari risulta inoltre quest'anno al primo posto tra le università statali italiane anche per il tasso di eccellenza, misurato dalla percentuale di pubblicazioni che compare nel 10% di quelle più citate nei rispettivi campi sceintifici.

Con un valore di 19,6 per cento, supera tutte gli altri atenei statali, compresi i Politecnici di Milano (16 per cento) e di Torino (15,2 per cento). Confortanti anche i risultati delle altre università pugliesi. Considerando il parametro del numero di pubblicazioni, al primo posto in Puglia c'è l'Università «Aldo Moro» con 7,884 lavori riconosciuti: l'ateneo barese occupa la 419esima posizione nel mondo, la 148esima in Europa e la 14esima in Italia, registrando continue crescite su tutti i parametri, dalla qualità scientifica alla specializzazione.
Per quanto riguarda l'impatto normalizzato, conquista l'1,2, cioè la qualità dei risultati scientifici è stata del 20 per cento superiore alla media mondiale. Secondo posto per l'Università del Salento con le sue 3.062 pubblicazioni: l'ateneo cresce molto nell'internalizzazione, nel rapporto cioè con le altre realtà accademiche.

Al terzo posto (sui valori generali) si piazza il Politecnico che raggiunge la 1390esima posizione (489 in Europa e 55 in Italia) ed infine nel report si trova l'Università di Foggia alla 1559esima posizione (544 in Europa e 59esima in Italia). [...]

Da "Corriere del Mezzogiorno.it" del 04 settembre 2012

Leggi l'articolo sul web