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L'assessore Fratoianni su questione fondi comunitari e dichiarazioni ministro Barca

L'assessore all'Attuazione del Programma, Nicola Fratoianni, ha diffuso la seguente dichiarazione: "Il Ministro per la Coesione Territoriale, Fabrizio Barca, ha annunciato la creazione di un fondo di tre miliardi di euro per allentare la stretta del patto di stabilità sulla spesa comunitaria. Si tratta di quella "nettizzazione" della quota di cofinanziamento necessaria per spendere i fondi, che più di una volta le Regioni del Sud - a cominciare dalla Puglia - hanno richiesto.

E' certamente una notizia positiva, se consideriamo il fatto che nella situazione attuale, il paradosso nel quale rischiano di cadere le regioni maggiormente coinvolte dai fondi comunitari è quello di dover decidere ogni anno se perdere una parte dei soldi europei o sforare il patto di stabilità. Detto questo, la modalità con cui si giunge a questo risultato è assai discutibile. L'accesso a questa possibilità è infatti subordinato alla firma del cosiddetto "patto di azione e coesione" e cioè all'accettazione di un pacchetto di interventi decisi e gestiti dal governo con fondi sottratti ai programmi comunitari delle regioni. Come se non bastasse, il tutto è condito dalla solita storia sulla scarsa capacità di spesa delle regioni meridionali. Siamo un po' stufi di una modalità di discussione fondata su stereotipi e priva di un serio sforzo di approfondimento. La Puglia è perfettamente in linea con gli obiettivi della spesa. Nel corso dei primi dieci mesi del 2011 abbiamo avuto un incremento della spesa vicino al 90%. Abbiamo impegni giuridicamente vincolanti superiori alla metà dell'intero programma e ci avviciniamo al 100% se consideriamo gli impegni che hanno per oggetto interventi già definiti e sui quali sono avviate le relative procedure. In questo quadro, dunque, il tema della "leale collaborazione" non può che fondarsi sulla costruzione di percorso condiviso con la Regione a cominciare dalla valorizzazione e dal riconoscimento dei risultati raggiunti".