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Task-force italo-russa. Partita la collaborazione tra i distretti dei due Paesi

Nessuna delocalizzazione di imprese pugliesi nella Federazione Russa ma un rapporto paritario di collaborazione.
Con queste premesse della Vice Presidente della Regione Puglia e Assessore allo Sviluppo economico Loredana Capone, è stata inaugurata a Bari la prima Task Force italo-russa in chiave pugliese. Oltre 500 gli italiani e più di 120 i russi per un'edizione dell'evento, la 17°, che sarà ricordata in Italia per il record di presenze, nettamente superiori persino all'edizione veneziana.

Se il numero delle iscrizioni è stato confermato in questa prima giornata e persino superato dalle presenze effettive, a colpire è la concretezza degli scambi di interessi da entrambe le parti, interessi culminati nella mattinata di oggi con la prima firma di un protocollo d'intesa tra un'azienda italiana e una russa che collaboreranno nel settore elettromedicale e della radiologia.

Così entrambe le delegazioni rappresentate da Pietro Celi, Direttore del Ministero dello Sviluppo economico e dalla Presidente della Rappresentanza commerciale russa in Italia, Natela Shengeliya, hanno espresso ottimismo per la sottoscrizione di intese destinate ad aumentare le opportunità di business e ad incrementare i posti di lavoro.

Più di 30 i progetti presentati dai russi nei settori delle tecnologie innovative come la meccanica e l'energia, ma anche in settori più tradizionali come il turismo e la costruzione di allevamenti. Sedici le Regioni russe presenti (Mosca, Bashkortostan, Mariy El, Tatarstan, Stavropol, Irkutsk, Kaluga, Kirov, Leningrado, Lipetsk, Nizhniy Nivgorod, Penza, Sverdlovsk, Chelyabinsk, Ulyanovsk, Yaroslavl) e imprese e istituzioni da tutta l'Italia.

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