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Codice |
430 |
Denominazione Figura |
tecnico dell'assistenza all'infanzia |
Settori di riferimento |
servizi socio sanitari |
Ambito di attività |
produzione di beni e servizi |
Livello di complessità |
gruppo-livello B |
Descrizione |
Il tecnico per la cura e l'assistenza alla prima infanzia elabora e realizza, secondo una specifica intenzionalità pedagogica,
un progetto educativo mettendo in atto capacità di ascolto, di disponibilità comunicativa, di attenzione alla quotidianità,
prendendosi cura, anche, dei bisogni primari dei bambini da 3 a 36 mesi, per accompagnarli ed agevolarli nella loro crescita,
in un contesto di benessere relazionale. Il suo lavoro consiste nel prendersi cura del benessere dei bambini, nel preparare,
organizzare e svolgere attività ludico-educative volte a favorire nei bambini lo sviluppo dell'identità personale, l'autonomia
e il conseguimento di competenze cognitive (linguistiche, logiche corporee, manipolative, espressive) e di relazione,
nell'organizzare i tempi delle diverse attività, dal'alimentazione, al riposo, al gioco , agli spazi e ai materiali.
Affianca il nucleo familiare nelle funzioni educative e di assistenza e assicura un idoneo ambiente protetto per la prima
socializzazione. |
Tipologia Rapporti di lavoro |
Può operare in qualità di lavoratore dipendente, autonomo o come socio lavoratore di una cooperativa.
A questa figura possono applicarsi tutte le tipologie di rapporto di lavoro previste dalle leggi vigenti |
Collocazione contrattuale |
Se il rapporto di lavoro è subordinato o in cooperativa il livello contrattuale della figura è indicato nel CCNL di riferimento.
Se lavoratore autonomo in qualità di titolare di un piccolo gruppo educativo, o "nido famiglia" (ai sensi dell'art.101, lettera b)
del regolamento regionale Puglia, 18 gennaio 2007, n.4 e s.m.i.) opererà ai sensi della normativa fiscale e previdenziale
prevista dalle leggi vigenti. |
Collocazione organizzativa |
A secondo del contesto organizzativo in cui si trova a lavorare la figura opera da sola o in gruppo.
Nel sistema integrato dei servizi socio-educativi , la figura opera in supporto del progetto educativo partecipando
alla gestione dei piani socio-educativi personalizzati.<br />
In qualità di titolare del piccolo gruppo educativo, di concerto con i nuclei familiari interessati, predispone il progetto
educativo e assume la responsabilità della gestione, organizzazione ed erogazione del servizio |
Opportunità sul mercato del lavoro |
I servizi alla persona, come quelli nei quali si colloca la figura descritta, sono caratterizzati da una forte richiesta e da
ulteriore sviluppo a fronte del costante aumento dei bisogni di conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro da parte
delle famiglie. La figura, in particolare, risponde in maniera efficace a quel segmento di bisogni connessi
all'organizzazione familiare a elevata flessibilità. |
Percorsi formativi |
La professionalità si forma attraverso il canale della formazione professionale regionale, prevede quale titolo di accesso
il conseguimento di un titolo di istruzione secondaria di secondo grado e la maggiore età. |
Fonti documentarie |
Legge regionale Puglia 19/2006 (Disciplina del sistema integrato dei servizi sociali per la dignità ed il benessere delle
donne e degli uomini di Puglia); Regolamento regionale n.4/2007 s.m.i. ( attuativo della Legge regionale 10 luglio 2006 n. 19 ).<br />
Confronto con gli Esperti Tavolo Tematico Febbraio-Marzo 2015 |