| Codice |
98 |
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| Denominazione Figura |
Responsabile della ideazione, progettazione e produzione dei costumi di scena |
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| Denominazione Sintetica |
costumista |
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| Settori di riferimento |
spettacolo |
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| Ambito di attività |
progettazione, ricerca e sviluppo |
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| Livello di complessità |
gruppo-livello C |
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| Descrizione |
La figura che pensa e crea l’immagine/stile di ogni personaggio di un film, opera teatrale, spot, etc. di concerto con il regista dal quale riceve input per le sue idee e l'atmosfera della storia. Raccoglie e analizza documentazione storica, artistica e fotografica. Realizza e presenta il progetto attraverso bozzetti, disegni, tessuti e accessori. Deve inoltre elaborare un piano tecnico ed economico per l’approvvigionamento e la realizzazione dei costumi di scena in base al budget stabilito. |
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| Tipologia Rapporti di lavoro |
L’attività è svolta come libero professionista, collaboratore o dipendente di studi televisivi, case di produzione cinematografica, enti teatrali, agenzie pubblicitarie, enti/istituzioni culturali. |
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| Collocazione contrattuale |
Si tratta frequentemente di un lavoro autonomo. Assume il ruolo di Capo reparto con riferimento al CCNL del settore spettacolo, cinema. |
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| Collocazione organizzativa |
Si rapporta con il produttore, il regista, lo scenografo e il direttore della fotografia. Propone lo staff del trucco e del parrucchiere. Collabora con: Assistente costumista, aiuto costumista, sarta di preparazione e sarta di riprese. La sua carriera si sviluppa a partire dalle mansioni di assistente per assumere responsabilità sempre più complesse, muovendosi in un percorso di ricerca e studio per raggiungere differenti specializzazioni (costumi d'epoca, costumi per la danza, costumi per l'opera, per la tv ecc.). |
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| Opportunità sul mercato del lavoro |
La/il costumista può operare nel campo cinematografico, televisivo, teatrale, culturale (musei, siti archeologici, castelli, rappresentazioni storiche, ecc.), sfilate di moda, spettacoli dal vivo, spot pubblicitari, serie web |
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| Percorsi formativi |
La formazione di base si può acquisire frequentando corsi specifici, in cui si apprendono anche elementi di sartoria, taglio e cucito, preparazione dei modelli. L'esperienza sul campo riveste un'importanza fondamentale per apprendere il mestiere ed occorrono anni di assistentato per accedere ad una piena responsabilità del processo di lavoro. Questo mestiere si può apprendere a partire da incarichi volontari o di assistente (assistente volontario, assistente di sartoria) nelle sartorie specializzate o affiancando costumisti di esperienza, prima di poter assumere la responsabilità di realizzare i costumi per uno spettacolo teatrale o una produzione cinematografica o televisiva. |
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| Fonti documentarie |
Banca dati delle qualificazioni e delle competenze ISFOL (fonti informative e di classificazione delle AEP www.nrpitalia.it/Isfol); Confronto con esperti nel Tavolo tematico audiovisivo/spettacolo dal vivo. |
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| Indice di Occupabilità |
Nessun indice specificato per la figura selezionata. |
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