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- (D) Cosa succede nel caso in cui, successivamente alla concessione delle agevolazioni, il soggetto beneficiario affitti l’azienda oggetto del programma agevolato? (R) Ai fini del mantenimento delle agevolazioni il soggetto locatario dovrà risultare in possesso dei requisiti soggettivi previsti dalla legge (piccola impresa e prevalente partecipazione femminile) pur rimanendo il locatore l’unico titolare della concessione e dunque responsabile per gli impegni assunti con il decreto di concessione. |
- (D) In quali casi deve essere presentata la “certificazione antimafia” per presentare la domanda? (R) Nel caso in cui le agevolazioni complessive richieste, calcolate applicando quanto previsto dagli articoli 5 e 6 del DPR 314/2000 (Regolamento), superino l’importo di 154.937,07 euro. In tal caso il certificato camerale da allegare alla domanda deve recare nulla osta ai sensi dell’articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 275 e successive modificazioni. |
- (D) Cosa succede nel caso in cui l’investimento inizialmente ammesso con importo ammissibile superiore a 60.000 euro, dovesse essere rendicontato per un importo inferiore a tale limite minimo previsto? (R) Le agevolazioni sono ricalcolate a consuntivo in relazione al minore importo di investimenti realizzati, fermo restando quanto previsto dall’art. 15, comma 5 del Regolamento in base al quale l’investimento, a consuntivo, non può ridursi al di sotto del 60% dell’importo ammesso in istruttoria e purché il programma realizzato sia funzionalmente equivalente a quello approvato, pena la revoca totale delle agevolazioni. |
- (D) Sono ammissibili le domande riferite ad immobili non ancora esistenti (in costruzione o da costruire)? (R) No poiché è indispensabile che l’impresa già alla data di presentazione della domanda abbia la piena disponibilità dell’immobile in cui sarà svolta l’attività cui si riferisce il programma da agevolare. |
- (D) In quali casi non è richiesta la disponibilità dell’immobile? (R) Per i programmi riferiti ad attività che per loro natura non sono svolte in un luogo/sede operativa stabile (a titolo meramente esemplificativo: attività di commercio ambulante, attività di servizi presso terzi e attività svolte nell’ambito di strutture prefabbricate e rimovibili). |