Piani di Edilizia Scolastica - FAQ

 

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  - (D) Buongiorno,

è possibile inserire tra gli interventi soggetti a finanziamento un intervento su un edificio scolastico di proprietà comunale che non risulta inserito nell'Anagrafe Regionale dell'Edilizia Scolastica, atteso che l'inserimento nel predetto Anagrafe è stato effettuato solo per le scuole statali?

In caso contrario, si chiede se è possibile inserire una scuola di proprietà comunale all'interno dell'Anagrafe Regionale dell'Edilizia Scolastica per poterla proporre per il finanziamento.






(R)
L'articolo 1 dell'Avviso prevede che i finanziamenti di che trattasi sono rivolti agli immobili di proprietà pubblica adibiti ad istruzione scolastica pubblica. Inoltre, l'articolo 3 stabilisce che gli interventi proposti dovranno riguardare edifici scolastici di proprietà pubblica regolarmente inseriti nell'Anagrafe regionale dell'edilizia scolastica.
  - (D) Buongiorno sono il Rup di un procedimento in atto per la richiesta di fondi relativi ad una scuola, vorrei alcuni chiarimenti:

1. Nel caso di intervento previsto all'Art. 5 punto 1 lett. e) Ampliamenti e nuove costruzioni, si precisa che l'edificio scolastico principale deve essere conforme alle norme di sicurezza vigenti, vorrei sapere se questo significa che l'edificio deve essere dotato di certificato di agibilità oppure l'intervento da noi previsto possa riguardare anche la messa a norma dell'edificio principale, fermo restando che quello di nuova realizzazione da noi ipotizzato risponderà ai requisiti di sicurezza;

2. in riferimento al punto e) II dell'art. 5, la costruzione di nuovi fabbricati o porzioni possono intendersi degli edifici in aderenza (giuntati sismicamente) a quello principale esistente ma non collegato fisicamente per mezzo di passaggi e comunque interno all'area di sedime dell'istituto;

3. All'art. 5 punto 4 si parla di interventi coerenti con il Piano di dimensionamento scolastico della Regione Puglia, questo significa che gli interventi richiamati al punto 1 e 2, devono rientrare in questo piano, cioè eventuali esigenze di ampliamenti di aule dovevano essere già previste e richieste?




(R)
1.L'ampliamento dell'edificio scolastico già esistente presuppone che lo stesso sia conforme alle norme di sicurezza vigenti. Nell'ipotesi in cui l'edificio già esistente non possiede tale requisito, la domanda di finanziamento da proporre deve riguardare sia la messa a norma dell'edificio esistente che l'ampliamento dello stesso.
2.L'Avviso all'articolo 5 lettera e) punto II prevede che trattasi di Ampliamenti : "Costruzione di fabbricati o porzioni di fabbricati in grado di ospitare singole attività scolastiche, quali: classi, mense scolastiche, laboratori, palestre ecc., all’interno dell’area scolastica dell’edificio esistente". Le tipologie tecnologie e costruttive da utilizzare sono una scelta tecnica del progettista.
3.L'Avviso prevede che gli interventi di ampliamento e nuove costruzioni da proporre devono essere coerenti con il Piano di dimensionamento scolastico regionale A.S. 2015/2016, tale coerenza deve scaturire da una correlazione tra gli spazi fisici e l'organizzazione didattica dell'offerta formativa.
Es. Gli interventi di ampliamento di costruzione di laboratori o aule dedicate devono corrispondere ad un'autorizzazione di un nuovo indirizzo previsto nel Piano di dimensionamento.
  - (D) salve, in merito al piano triennale di edilizia scolastica non 2015-2017 non mi è chiaro se il finanziamento per l'intervento sulla struttura pubblica (in questo caso scuola comunale) è tutto a carico della regione puglia oppure è previsto un cofinanziamento da parte dell'Ente locale??

grazie per la celere risposta

carlo carafa

(R)
Il contributo fino ai limiti massimi previsti dall'articolo 4 dell'Avviso è interamente a carico delle risorse che saranno assegnate alla Regione con Decreto MIUR.
Tuttavia le domande di intervento che superano i predetti limiti di spesa saranno ritenute ammissibili solo in presenza di dichiarata disponibilità di accollo dell'ulteriore spesa da parte dell'organo competente dell'ente locale interessato. In tale ipotesi, se il cofinanziamento supera il 30% del costo totale dell'intervento dà diritto al punteggio previsto dall'Avviso di che trattasi.
  - (D) Buongiorno,

con riferimento all'invio telematico delle domande per accedere al finanziamento vi sono alcuni dubbi che emergono:

- per un'Amministrazione Comunale, la procedura online e la registrazione presso il Sistema Puglia deve essere fatta necessariamente dal Sindaco come Legale Rappresentante?La documentazione generata dalla procedura telematica deve essere firmata digitalmente sempre dal Sindaco come Rappresentante Legale dell'ente? Vi deve essere coincidenza tra il soggetto che esegue la procedura telematica e colui che sottoscrive con firma digitale la documentazione generata dalla predetta procedura?

- E' necessaria la firma digitale anche di ogni Responsabile Unico del Procedimento di ogni intervento di cui si chiede il finanziamento per sottoscrivere l'allegato 6? Nel caso di mancato possesso di firma digitale di ciascun RUP come è possibile procedere?



Grazie



Saluti

(R)
Per quanto attiene al primo quesito posto:
La procedura online e la registrazione può essere effettuata anche da soggetti diversi dal legale rappresentante.
Per quanto attiene al secondo quesito posto:
Come stabilito all’articolo 8 dell’avviso, il modulo di domanda generato dalla procedura telematica dopo la completa e corretta compilazione dei pannelli deve essere firmato digitalmente con firma valida dal dal Legale Rappresentante del soggetto proponente e allegato alla stessa procedura telematica entro le ore 14.00 del 10/04/2015.
Per quanto attiene il terzo quesito:
Ai fini del corretto inoltro della domanda, non è indispensabile che vi sia coincidenza tra il soggetto che esegue la procedura telematica e colui che sottoscrive con firma digitale la documentazione generata in seguito a corretta compilazione.
Per quanto attiene l'ultimo quesito:
La dichiarazione del RUP per ciascuna istanza dovrà essere firmata digitalmente dal responsabile del procedimento nominato.
Nela caso di mancato possesso di firma digitale così come indicato dal paragrafo 5 del documento "Iter procedurale" per dotarsi di firma digitale è necessario rivolgersi ai certificatori accreditati (http://www.digitpa.gov.it/firma-digitale/certificatori-accreditati) autorizzati da DigitPA che garantiscono l'identità dei soggetti che utilizzano la firma digitale.
  - (D) E' possibile presentare un progetto esecutivo, stralcio di un progetto più ampio, già approvato e finanziato dall'amministrazione comunale, ma le cui procedure di gara non sono state ancora bandite?

Grazie.

(R)
Il progetto deve essere un progetto esecutivo validato completo di tutti gli elaborati previsti dalla normativa. La definizione di progetto stralcio non è prevista dal codice dei contratti e, pertanto, tale tipologia non è contemplata dall'Avviso di che trattasi.
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