La meccanica è uno dei settori con maggiori potenzialità di crescita dell'economia pugliese.
Il comparto può contare su
una forza lavoro altamente qualificata e su
costi di produzione relativamente contenuti. La presenza di
fitte reti di collaborazione e subfornitura e le
strette relazioni tra le imprese ed il mondo della ricerca e dell'Università rendono la
Puglia un territorio ideale per l'insediamento di industrie del settore.
La
produzione di macchinari è concentrata in provincia di Bari e, in misura minore, in provincia di Taranto e Lecce. Sul territorio è presente
un fitto tessuto di imprese (grandi e piccole) caratterizzate da diverse specializzazioni produttive. La meccanica pugliese può vantare
nicchie di eccellenza che si distinguono per aver conquistato una fetta rilevante del mercato mondiale. La produzione pugliese di macchine olearie copre oggi il 20% del mercato mondiale, quella
di
martelli demolitori idraulici il 15%.
Da segnalare la presenza in provincia di Bari di alcuni
insediamenti produttivi ad alto contenuto tecnologico nel settore delle telecomunicazioni e dell'elettromeccanica.
Importanti imprese esterne hanno scelto di localizzare i propri impianti produttivi in Puglia. In particolare, nel
settore della
componentistica auto hanno effettuato
rilevanti investimenti in Puglia la
Bosh, la
Getrag, la
Magneti Marelli Powertrain e la
Graziano Trasmissioni.
In provincia di Foggia è presente un'importante stabilimento dell'
IVECO (fabbricazione di motori) mentre a Taranto vi è una
solida tradizione nella cantieristica navale.
Il settore aeronautico attraversa un periodo di forte dinamismo. Tra le imprese principali vanno menzionate la
Avio (unica azienda in Italia specializzata nella produzione di motori per aerei) e l'
Alenia che oltre allo stabilimento di Foggia ne ha recentemente aperto un'altro a Grottaglie dove è stata avviata la fabbricazione di due sezioni della fusoliera del
Boeing 787.
- [
Scarica .pdf - 85 Kb]