Pubblicati tre Regolamenti regionali per gli aiuti alle imprese

Immagine associata al documento: Pubblicati tre Regolamenti regionali per gli aiuti alle imprese Pubblicati nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 182 del 25 novembre 2008 tre Regolamenti per la concessione di agevolazioni finanziarie alle imprese.

Regolamento per la concessione di aiuti di importanza minore (de minimis) alle PMI - Regolamento Regionale 21 novembre 2008 n. 24
Il Regolamento si applica alle imprese di qualsiasi settore, ad eccezione di quelle elencate all'art.1. I soggetti beneficiari sono le imprese di piccola e media dimensione che alla data di presentazione della domanda di agevolazione devono essere regolarmente costituite ed iscritte nel Registro delle Imprese. Le agevolazioni si applicano per le seguenti misure:
  • aiuti per investimenti e all'occupazione;
  • aiuti per servizi di consulenza e partecipazione a fiere;
  • aiuti in favore della ricerca, dello sviluppo e dell'innovazione;
  • aiuti alla formazione;
  • aiuti in favore dei lavoratori svantaggiati e disabili;
  • aiuti in forma di garanzia.

Gli aiuti concessi non devono superare i 200.000,00 euro (aiuti de minimis).
Le misure d'aiuto saranno attuate attraverso bandi o avvisi pubblici di prossima pubblicazione.

Regolamento per la concessione di aiuti agli investimenti e allo start up di microimprese di nuova costituzione realizzate da soggetti svantaggiati - Regolamento Regionale 21 novembre 2008 n. 25
Con il presente Regolamento si intende agevolare la nascita di nuove imprese promosse da alcune categorie di persone svantaggiate che, al più tardi, prima della data di concessione delle agevolazioni devono essere costituite ed iscritte nel Registro delle Imprese ed essere nel pieno e nel libero esercizio dei propri diritti. Le microimprese che possono presentare domanda per gli investimenti devono essere costituite almeno per la maggioranza (capitale e soci) da persone che appartengono alle categorie e organizzate nelle forme giuridiche elencate nell'art.6 del presente Regolamento. L'intensità d'aiuto, per gli investimenti in conto impianti, non può essere superiore a 150.000,00 euro (50% delle spese ammissibili) e in conto esercizio 250.000,00 euro. Le misure d'aiuto saranno attuate attraverso bandi o avvisi pubblici di prossima pubblicazione.

Regolamento per aiuti agli investimenti delle PMI nel risparmio energetico, nella cogenerazione ad alto rendimento e per l'impiego di fonti di energia rinnovabile in esenzione ai sensi del Regolamento (CE) n.800/2008 - Regolamento Regionale 21 novembre 2008 n. 26
Le imprese beneficiarie delle agevolazioni di cui al presente Regolamento sono imprese che realizzano investimenti per la tutela ambientale ed esattamente:
  • misure di risparmio energetico;
  • produzione di energia da fonti rinnovabili;
  • cogenerazione ad alto rendimento.

L'intensità del contributo, in conto capitale, non potrà superare per gli investimenti in risparmio energetico:
- il 25% per le medie imprese;
- il 35% per le piccole imprese;
per gli investimenti in fonti energetiche rinnovabili e a favore della cogenerazione:
- il 50% per le medie imprese;
- il 60% per le piccole imprese.
L'agevolazione massima per azienda non potrà essere superiore a 7,5 milioni di euro.
Le domande di agevolazione devono essere redatte secondo gli schemi e le modalità riportate in ogni specifico bando o avviso di prossima pubblicazione.       -          
 
Riferimenti (ALT+"D")
Data Pubblicazione sul portale: 25 Novembre 2008
Aree Tematiche: Sistema Puglia, Politiche per lo Sviluppo, Energia
Redazione: Redazione Sistema Puglia
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