Intervento dell'Assessore Regionale allo Sviluppo Economico

Immagine associata al documento: Intervento dell'Assessore Regionale allo Sviluppo Economico Le analisi recentemente condotte e poste alla base dei primi documenti di programmazione per il periodo 2007/2013 hanno evidenziato che in Puglia permangono problemi di discriminazione nei confronti delle donne in tutti gli ambiti della vita economica e sociale.

Eppure,il sempre maggiore livello di scolarizzazione e formazione professionale delle donne,unito all 'impegno determinato ed alle capacità applicative che le stesse dimostrano,fa sì che l'offerta di lavoro femminile si presenti con livelli di qualificazione professionale spesso migliori di quelli della componente maschile (ad esempio, su cento donne di 25 anni il 20,4%di esse è laureato mentre la percentuale di uomini della stessa età è del 15,4%).

Le politiche di genere,finalizzate ad abbattere gli ostacoli che ancora si frappongono ad una parità che sia non solo formale ma anche sostanziale,sono uno degli impegni fondamentali dell 'attuale Governo Regionale e,per quel che qui in particolare si rileva, delle strategie dell 'Assessorato allo Sviluppo Economico.

Le donne,infatti,rappresentano una risorsa preziosa ed insostituibile nella società,nella politica, nelle pubbliche amministrazioni e nelle imprese. La loro intelligenza,il loro coraggio,il loro intuito,la loro capacità di applicazione negli studi e nel lavoro ed i brillanti risultati che riescono a conseguire sono elementi da valorizzare se si vuole valorizzare la Puglia.

L 'esperienza in parte già realizzatasi,in parte ancora in corso della Legge 215/92 finalizzata a sostenere iniziative imprenditoriali al femminile, ha rappresentato,nonostante le difficoltà, un 'occasione utile a sostenere tante donne nel loro deciso intendimento di creare opportunità lavorative per sé e per altri.Un 'esperienza che ha consentito la realizzazione di "iniziative di successo ",alcune delle quali sono descritte in questa pubblicazione.

Sono ancora allo studio le forme attraverso le quali la Regione interverrà nel prossimo futuro per sostenere la voglia di fare impresa che anima le donne pugliesi. E' indispensabile, infatti, riflettere con attenzione perché della tipologia di intervento propria della Legge 215 si vogliono recuperare e mantenere gli aspetti di validità eliminando,invece,quelli che hanno costituito ostacoli e difficoltà. È certo che una delle direzioni su cui si muoverà il nuovo quadro di interventi a favore del sistema produttivo pugliese sarà specificamente orientata a favorire la creazione e lo sviluppo di imprese femminili, perché ciò significherà più donne protagoniste di quell'entusiasmante percorso che porta nuovo lavoro,nuova occupazione,crescita economica e culturale.

Sandro Frisullo
Assessore Regionale allo Sviluppo Economico       -          
 
Data Pubblicazione sul portale: 03 Aprile 2007
Aree Tematiche: Sistema Puglia
Redazione: Redazione Sistema Puglia