Ti trovi in: Accedi per Aree Tematiche : Commissione Pari Opportunità

Presentato il progetto tutori volontari dei minori con i dati dell'accoglienza
Immagine associata al documento: Presentato il progetto tutori volontari dei minori con i dati dell'accoglienza Nell'accoglienza ai minori stranieri non accompagnati la Puglia è quinta in Italia, di poco sotto l'Emilia: sono 978, il 5,7% dei 18.491 ospitati nei centri di accoglienza del Paese al 30 settembre, in grandissima parte maschi (93,1%). Da contare, inoltre, i cinquemila resi irreperibili. Sono i dati sulla presenza di minorenni extracomunitari in Italia e in Puglia, forniti nel corso della conferenza stampa di presentazione della banca dati elettronica dei tutori legali volontari di minori e minori stranieri non accompagnati. Un progetto sperimentale, messo in atto con risorse del Consiglio regionale e che si allargherà all'intero territorio nazionale, aprendo una nuova storia nella collaborazione tra il garante regionale e il Tribunale dei minorenni.

I garanti, dei minori, dei detenuti, dei disabili (in via d'istituzione) e gli organismi di parità di genere sono "articolazioni decisive del Consiglio regionale, che ci sforziamo di sostenere - ha ricordato il presidente Mario Loizzo - rafforzando la loro funzione sociale, la capacità d'intervenire su grandi problemi che segnano il nostro tempo".

Quello dei minori in genere è uno di questi nodi collettivi, "soffrono una condizione difficilissima - ha insistito Loizzo - sono i primi a pagare le situazioni di crisi, di disagio, di povertà delle famiglie, diventando vittime morali e spesso anche di violenze materiali. I minori stranieri sono ancora più deboli, sappiamo bene quanto abbiano sofferto e quanto rischiano di soffrire anche in Italia, dove occorre porli al riparo da organizzazioni criminali che cercano di manovrarli, ricattarli, inserirli in un gioco infernale, dal quale è difficile tirarli fuori".

I cinquemila “eclissati” possono essere finiti in preda ad aree di criminalità minorile e di prostituzione, ha fatto presente il garante pugliese dei minori Ludovico Abbaticchio. Indicativo l’atteggiamento dei giovani: allo sbarco i ragazzi insistono d’essere tutti minorenni, le ragazzine sostengono d’essere maggiorenni. Dietro queste dichiarazioni al contrario delle giovanissime si nasconde proprio lo spettro dello sfruttamento: sono state istruite da qualcuno a farlo, per essere inserite più facilmente nel racket della prostituzione.

Con la creazione della banca dati dei tutori volontari, il Consiglio cerca di affrontare questi problemi, “perché il Consiglio non è solo l’assemblea legislativa ma è anche questi iniziative – ha osservato il presidente Loizzo – che la politica prova a mettere in campo per alleviare le grandi vicissitudini, le grandi inquietudini che affliggono la società di oggi e per cercare di migliorare le istituzioni ed elevarle rispetto alle demagogie, ai qualunquismi, all’antipolitica da strapazzo che tentano di affossarle”.

In tema di minori la Puglia si dimostra avanti: “ha un apparato concreto di idee e realizzazioni efficaci come queste – ha rilevato il presidente del Tribunale dei minori di Bari Riccardo Greco – del resto i problemi della società vanno risolti dalla società”, non a caso i tutori volontari sono cittadini, opportunamente formati.

Hanno a loro disposizione la banca dati, illustrata da Carmelo Tommasi, manager della società informatica Cadan che la gestisce. È uno strumento avanzato, di proprietà esclusiva del Consiglio regionale, un database aperto (previsto dalla legge statale 47/2017), una piattaforma in cui l’aspirante tutore potrà dialogare in tempo reale con l’ufficio del garante dei minori e il Tribunale minorile.

Presenti alla conferenza stampa anche il garante dei detenuti Pietro Rossi, la presidente della commissione pari opportunità Patrizia Del Giudice e rappresentanti del garante nazionale dei minori.

Leggi l'articolo sul web     -          
 
Data Pubblicazione sul portale: 30 Ottobre 2017
Fonte: Consiglio Regionale della Puglia
Aree Tematiche: Sistema Puglia, Rassegna Stampa, Politiche per lo Sviluppo
Redazione: Redazione Sistema Puglia
Letto: 455 volte