L'Assemblea generale di Nereus, rete delle regioni europee che utilizzano tecnologie spaziali, riunita oggi a Bruxelles al Comitato delle regioni europee, ha riconfermato Michele Emiliano alla guida della Rete.
La nomina, di durata biennale, consente alla Puglia di proseguire nella Presidenza, che detiene dal 2014: Emiliano sarà affiancato da 4 Vicepresidenti, un Tesoriere e quattro membri del Management board, provenienti da Gran Bretagna, Germania, Francia, Portogallo, Polonia e Italia. La compagine nazionale nel consiglio di Amministrazione vede la Lombardia acquisire la vicepresidenza e la Basilicata riconfermata nel suo ruolo di componente. "Sono onorato di poter guidare Nereus sino al 2019, perché lo spazio è tema cruciale nelle politiche europee e promette di esserlo sempre più nel prossimo futuro. Il nostro ruolo è affermare con forza la dimensione regionale delle politiche spaziali e quale momento migliore di questo, in cui l'Unione si sta dotando di un'ampia Strategia dedicata al settore e in cui lo spazio sembra essere uno dei fattori aggreganti tra gli Stati membri, divisi invece su altri fronti" ha affermato il Presidente Emiliano. "In Puglia crediamo fortemente nelle potenzialità del settore aerospaziale: guidare Nereus significa disporre di un'opportunità in più per consolidare le nostre relazioni europee ed internazionali, far conoscere le eccellenze pugliesi nel settore, investire nella cooperazione con altri territori. Sono inoltre molto lieto della recente adesione dell'Agenzia spaziale italiana, in qualità di membro associato, che ci permetterà ancor più di fare squadra a livello europeo". "Space economy, frontiere tecnologiche, big data, procurement innovativo, programmi Galileo e Copernicus, ricerca e innovazione, utilizzo dei dati e delle applicazioni satellitari, formazione di capitale umano qualificato: sono questi i contenuti delle politiche spaziali, in Europa e nel mondo; Nereus ci consente di lavorare sulla loro dimensione regionale e di godere di un punto di osservazione importante su un settore strategico per l'economia pugliese e in cui la cooperazione europea è cruciale, per poter competere a livello globale - ha affermato l'Assessore regionale allo Sviluppo economico Loredana Capone, che ha rappresentato la Puglia oggi a Bruxelles. E poi, ancora "L'internazionalizzazione di un territorio e la sua attrattività agli occhi degli investitori dipendono dal giusto mix di strumenti diversi: supporto finanziario, cooperazioni internazionali, relazioni con le Istituzioni nazionali ed europee. Grazie a questa Presidenza, di durata biennale, Puglia aggiunge una freccia al proprio arco e incrementa gli strumenti di supporto agli attori pugliesi del settore". L'elezione del Presidente Emiliano giunge in un momento particolarmente felice per Nereus, che in autunno festeggerà i 10 anni dalla fondazione. In questi anni la Rete ha instaurato strette relazioni con le Istituzioni europee, l'Agenzia spaziale europea e le agenzie spaziali nazionali; ha agito da piattaforma di collaborazione tra i membri e i loro distretti e imprese per favorire la realizzazione di progetti congiunti, ha promosso il "fascino dello spazio" mediante iniziative pubbliche di sensibilizzazione delle giovani generazioni alle carriere in questo settore. APPROFONDIMENTO La Rete Nereus NEREUS (Network of European Regions Using Space Technologies - Rete delle Regioni Europee che Utilizzano le Tecnologie Spaziali) è la voce delle regioni europee nel campo dell'utilizzazione delle tecnologie spaziali. NEREUS, costituitasi ufficialmente nel 2008, è guidata dalla Puglia sin dal Luglio 2014, dapprima con l’ex Presidente Nichi Vendola e ora (dal 22 Novembre 2016) dall’attuale Presidente, Michele Emiliano, rinnovato nella carica oggi sino al Maggio 2019. NEREUS intende creare e promuovere uno spazio di dialogo, di scambio e di riflessione tra le regioni e gli attori della politica spaziale in Europa: Stati Membri, Unione Europea, Agenzia Spaziale Europea (ESA), agenzie spaziali nazionali, distretti, aziende. La rete è costituita da 26 Regioni (membri titolari) e 35 Membri associati ed è organizzata come un'associazione non a scopo di lucro. Il Segretariato permanente dell'associazione ha sede a Bruxelles e gli organi statutari sono il Consiglio di Amministrazione e l'Assemblea Generale. Gli obiettivi chiave di NEREUS, riassunti nello Statuto, sono i seguenti:
NEREUS è una piattaforma per:
La Strategia Spaziale dell’UE Introduzione L’Unione europea rappresenta da diversi anni uno degli attori fondamentali sulla scena della politica spaziale; attraverso la Strategia Spaziale europea, lanciata in Ottobre 2016, vuole rafforzare questa posizione e allo stesso tempo raggiungere nuovi e ambiziosi obiettivi. La strategia sottolinea il valore della c.d. “space economy” e il ruolo rilevante che lo spazio può giocare nella vita quotidiana dei cittadini. Pone in evidenza il ruolo centrale della ricerca nel settore spaziale al fine di guidare e plasmare la domanda di prodotti e servizi spaziali e di metterli a disposizione degli utenti. Occorre altresì incoraggiare l’uso dei dati spaziali da parte del settore pubblico e privato rendendo più semplice l’accesso a questi ultimi attraverso l’eliminazione delle barriere tecniche che si frappongono alla libera consultazione. In questo senso, un ruolo rilevante sarà giocato da schemi di procurement innovativo, quale il pre commercial procurement. E' inoltre sottolineata l’importanza di accrescere l’accessibilità ai dati spaziali da parte delle aziende europee e delle start-up. Un altro degli obiettivi che viene in risalto nella Strategia Spaziale europea è l'attrazione di investimenti privati. Lo sguardo è rivolto ai modelli forniti dagli altri grandi attori spaziali (USA,Cina): per raggiungere questo obiettivo è necessaria una linea politica forte capace di massimizzare i benefici economici e sociali che possono trarsi dagli investimenti nel settore spaziale e un migliore dialogo con tutti gli attori al fine di individuare quali sono le necessità degli utenti. Attraverso la Strategia si vuole rispondere anche alle esigenze di sicurezza e di difesa nell’attività spaziale: in particolare si sottolinea l’esigenza di un quadro normativo chiaro capace di implementare lo sviluppo di applicazioni spaziali nell’ambito dell’Unione Europea. La dimensione regionale delle politiche spaziali europee NEREUS ha redatto un Position paper per richiamare l’attenzione sulla dimensione regionale nell’ambito della Strategia, mettendo in evidenza il fondamentale ruolo che sarà attribuito a Regioni ed Enti Locali nell’attività di indirizzo della domanda. NEREUS si compiace del fatto che la Strategia Spaziale Europea includa anche il livello regionale in particolare:
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