FdL2014 Regione Agroalimentare. Coop sociali: l'innovazione diventa solidale

Immagine associata al documento: FdL2014 Regione Agroalimentare. Coop sociali: l'innovazione diventa solidale "Abbiamo voluto ospitare la presentazione delle esperienze del Consorzio Social Lab e delle iniziative intraprese dal Centro per la Giustizia Minorile per la Puglianel contesto del Salone dell'Agroalimentare della Fiera del Levante consapevoli dell'importanza che rivestono gli interventi a favore dell'inclusine sociale dei soggetti cosiddetti svantaggiati".
Così ha esordito l'assessore regionale alle Risorse Agroalimentari Fabrizio Nardoni durante la conferenza stampa che si è tenuta stamattina nello spazio incontri del Salone Agroalimentare della Fdl.
"L'Assessorato alle Risorse Agroalimentari - ha proseguito Nardoni - è attenta alle sollecitazioni che provengono dal mondo del disagio sociale e giovanile in relazione a nuove prospettive di integrazione, di rieducazione e di occupazione. Nel nuovo PSR abbiamo destinato risorse finanziarie importanti disponibili attraverso i GAL che avranno come tema principale dei loro interventi proprio l'inclusione sociale".
"E' una scelta - ha sottolineato Nardoni - dettata dalle esperienze molto lusinghiere riscontrate quando abbiamo coinvolto nelle attività di inclusione sociale le nostre Masserie Didattiche e quando abbiamo attivato il progetto degli Orti Verticali nella Casa Circondariale di Bari, modello che vorremmo replicare in altre carceri pugliesi. Stiamo provando anche a stendere la bozza di una legge sull'Agricoltura Sociale nella convinzione che l'agricoltura possa offrire sbocchi appaganti per i soggetti svantaggiati".
Di particolare interesse le testimonianze delDirettore Centro per la Giustizia Minorile Francesca Perrini e del Consigliere della Cooperativa Social Lab Michele Bulzis.
“Il Centro per la Giustizia Minorile per la Puglia – ha detto Francesca Perrini - si occupa di soggetti di età compresa tra i 14 anni e i 25 anni, entrati nel circuito penale per commissione di reati in età minorile, nei confronti dei quali vengono organizzate diverse attività nell’ambito scolastico, della formazione professionale, animazione culturale, sportiva, teatrale e di avviamento al lavoro al fine di attivare processi di responsabilizzazione e maturazione. Negli ultimi anni ha intercettato, sempre più significativamente, il sistema economico e produttivo locale, per meglio orientare le esperienze laboratoriali attraverso innovative progettualità di possibile imprenditoria giovanile. Nello specifico le esperienze nel settore agroalimentare, hanno potuto confermare, nel tempo, che il contatto dei ragazzi con la terra, la possibilità di seguire un percorso di crescita e trasformazione, l’insegnare da dove provengono gli alimenti, l’educare ad una alimentazione sana, alla cultura del cibo e della terra, li riconcilia con i ritmi delle stagioni e delle loro produzioni e con una dimensione temporale più “ad uso umano”. In alcune esperienze, i ragazzi hanno imparato la cultura del riciclo, che in agricoltura ha la più convincente delle sue manifestazioni, con gli scarti che divengono compostaggio e quindi substrato fertile per nuove coltivazioni. Attraverso tali esperienze acquisiscono competenze che potrebbero essere spendibili in futuro, convertendole in una vera e propria attività lavorativa”.
II Consorzio Social Lab – ha specificato Michele Bulzis - riunisce sette cooperative sociali, di tipo B, impegnate nell’inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati. Principale obiettivo del Consorzio è di mettere in rete le attività già svolte dalla singole cooperative, per potenziare i servizi e le opportunità sul territorio. Social Lab si occupa della commercializzazione dei prodotti e dei servizi delle singole consorziate. Promuove e favorisce interventi di cooperazione e solidarietà sociale. Sostiene la ricerca scientifica sui temi della marginalità sociale, della devianza e criminalità minorile, della tossicodipendenza, del disagio psichico e della povertà.     -          
 
Data Pubblicazione sul portale: 19 Settembre 2014
Fonte: Ufficio Stampa Regione Puglia
Aree Tematiche: Politiche per lo Sviluppo, Sistema Puglia
Redazione: Redazione Sistema Puglia
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