Spazio alla prevenzione, incontri con le imprese e mostre, per conoscere tutto della Puglia

Grande successo per lo stand della Regione Puglia, nella 77esima Fiera del Levante che si è preso cura dei suoi visitatori in un vero e proprio percorso tra corretti stili di vita, moderne tecnologie, sana alimentazione e prevenzione. Si è trattata, insomma, di una Fiera che, secondo il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola "anche quest'anno, ha cercato di interpretare al meglio i segni del cambiamento di una Puglia viva e vitale che, nonostante gli effetti drammatici della crisi economica, riesce a darsi una rotta e a navigare nella giusta direzione". "Proviamo a reagire - continua Vendola - ad inventare un futuro, ponendoci obiettivi concreti di giustizia sociale e immaginando lo sviluppo economico del nostro territorio basato sulla tutela della salute e dell'ambiente. Migliorare i sistemi sanitari è fondamentale, ma restiamo convinti che sulla salute e sul benessere delle persone incidano ancora di più le politiche del lavoro, le politiche ambientali, le politiche abitative, la ricerca e l'innovazione". "In Puglia - sottolinea l'assessore regionale allo Sviluppo economico, Loredana Capone - abbiamo avviato un percorso virtuoso in cui la ricerca e l'innovazione, in ogni campo, contribuiscono a creare condizioni di vita favorevoli.
A dircelo sono gli stessi pugliesi, il 32,1% dei quali assegna alla qualità della propria vita un voto che va 8 a 10, certificando che gli abitanti del "tacco d'Italia" sono più soddisfatti rispetto ai cittadini di tutto il Mezzogiorno, dove la percentuale media di chi apprezza la qualità della propria vita, è del 29,5%". A sostenerlo è il primo studio sul "Benessere equo e solidale" (Bes) realizzato dall'Istat e dal Consiglio nazionale per l'economia e Lavoro (Cnel). Pubblicata quest'anno, l'indagine tiene conto di 134 indicatori, tra cui la salute e la qualità dell'assistenza sanitaria, l'istruzione e la formazione, il lavoro e la conciliazione con i tempi di vita, la ricerca e l'innovazione, la cura del patrimonio storico-artistico". Per questo la Regione Puglia ha voluto portare in Fiera le buone pratiche messe a punto negli anni.
E per consentire a tutti di conoscerle, e di offrire il proprio contributo a migliorarle, ha stabilito la partecipazione gratuita ai più di 100 eventi che animeranno il padiglione fino ad oggi : è sufficiente registrarsi sul portale www.sistema.puglia.it e scegliere se ricevere un invito elettronico (con un sms) oppure cartaceo (con una mali da stampare), per poi convertirlo in biglietto all'ingresso del quartiere fieristico (via Verdi). Nel padiglione della Regione Puglia è stato possibile, tra l'altro, prenotarsi per misurare concretamente il proprio stato di salute, attraverso il controllo della pressione arteriosa e della glicemia, eseguito dai medici dell'area "Corretti stili di vita". Per la prevenzione del tumore della pelle, invece, una equipe di specialisti ha eseguito gratuitamente mappature dei nei, nel camper della clinica dermatologica del Policlinico di Bari. "La Puglia - afferma l'assessore regionale alla Sanità, Elena Gentile - ha scelto di provare a trasformare le ormai note difficoltà causate dal Piano di rientro, in opportunità per rivedere in meglio il proprio sistema sanitario. Lo abbiamo fatto incrementando l'assistenza domiciliare, le cure per i soggetti fragili e più bisognosi, ma anche implementando l'assistenza sanitaria nei territori. A venirci incontro in questa opera di reingegnerizzazione, è stata anche la tecnologia; penso ad esempio alla tele-medicina per la cura del cuore e del diabete".[…]

Da "Corriere del Mezzogiorno" del 22 settembre 2013 (pag. XII)

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