Pia: approvati dalla Giunta 26 milioni di investimenti

Immagine associata al documento: Pia: approvati dalla Giunta 26 milioni di investimenti Capone: "Così le nostre Pmi vogliono emergere sui mercati contrastando crisi e concorrenza"

Quasi 26 milioni di investimenti in un un'unica tornata con un'agevolazione pubblica di 9,8 milioni e occupazione per 286 unità (tra vecchi e nuovi occupati). Sono i numeri degli ultimi Pia (Programmi integrati di agevolazione) approvati in via definitiva ieri dalla Giunta regionale pugliese. Si tratta di otto progetti di vari settori produttivi (trasporti, imballaggi, Ict, turismo, meccanica, agroalimentare) che utilizzano l'incentivo regionale dei Pia nelle tre diverse versioni, Pia Medie Imprese, Pia Piccole Imprese e Pia Turismo per ampliare la produzione, innovare progetti e prodotti e internazionalizzare promuovendo sui mercati esteri le proprie attività. Un vero e proprio boom di questo incentivo che nella nuova programmazione sta esprimendo tutto il suo potenziale introducendo ricerca e sviluppo sperimentale anche nelle piccole imprese. A spiegarlo è l'assessore regionale allo Sviluppo economico Loredana Capone, che ha portato in giunta i provvedimenti: "Le piccole e medie imprese pugliesi stanno mostrando dinamismo e volontà di emergere sui mercati contrastando crisi e concorrenza anche attraverso l'innovazione e l'internazionalizzazione. Il record di richieste sui Pia del ciclo di programmazione 2014-2020 è davvero significativo: abbiamo una richiesta totale sui Pia Medie Imprese, Piccole imprese e Turismo che a maggio 2017 già supera i 538 milioni di euro a neanche due anni dall'avvio dei nuovi incentivi. A questo dato si aggiungono gli investimenti in ricerca per 116 milioni e mezzo realizzati con i soli Pia sia dalle medie che dalle piccole imprese. Su questi progetti c'è un intero sistema al lavoro: le imprese innanzitutto ma anche le università e i centri di ricerca e c'è la Regione che con il supporto di Puglia Sviluppo ha creato incentivi che alzano l'asticella dell'innovazione ma allo stesso tempo sono versatili, si adattano alle esigenze delle imprese e sono privi di scadenza, quindi le imprese investono quando sono davvero pronte. Se una misura ha successo è sempre frutto di un grande lavoro di squadra". Ad investire sono otto imprese: Istop Spamat Srl di Molfetta (Ba) spende 4,4 milioni di euro ed oltre (di cui 2 milioni di euro le agevolazioni pubbliche) per acquistare mezzi di movimentazione merci e container e per lo sviluppo tecnologico dell’azienda a Bari nella Banchina di Levante; Iceplast Srl di Bitonto (Ba) che opera nel settore degli imballaggi industriali flessibili progetta di realizzare a Troia con un investimento del valore di oltre 2 milioni di euro (di cui 753mila euro il contributo pubblico) per l’implementazione di una nuova linea che permetterà l’aumento della produttività con un’attività di ricerca per realizzare film a spessore ridotto, antistatici e più resistenti al vapor d’acqua; Cedat 85 Srl impresa Ict di San Vito dei Normanni (Br), nello stesso comune investe più di 3,3 milioni di euro (di cui 1,7 milioni di euro le agevolazioni pubbliche) per ampliare la sede esistente, acquistare nuove apparecchiature, realizzare un progetto di ricerca e sviluppo. L’obiettivo di tutto ciò è sviluppare tecnologie innovative per la trascrizione automatica del parlato con nuove competenze legate all’interpretazione semantica che consentano di recuperare informazioni correlate al contesto in tempo quasi reale.
Riguarda il turismo l’investimento di Robinson Club Italia Spa, società detenuta dalla Tui Ag di Hannover (Germania), leader mondiale nel settore turismo con un fatturato complessivo di circa 18 miliardi di euro. Il gruppo sta realizzando con i Pia della nuova programmazione (2014-2020) un investimento di quasi 8 milioni di euro (di cui poco meno di 2 milioni le agevolazioni pubbliche) a Marina di Ugento (Le), nel proprio villaggio vacanze “Robinson Club Apulia”. L’investimento prevede il miglioramento qualitativo della struttura ricettiva esistente attraverso la ristrutturazione di tutte le camere per aumentarne il confort complessivo e prevede anche l’incremento dei servizi turistici offerti, per questo sarà integralmente rifatta l’area giochi ragazzi rinnovando i giochi per bambini, realizzando una nuova piscina riscaldata e ristrutturando anche le due piscine già esistenti. Al miglioramento dei servizi in generale si aggiungono migliorie tecnologiche finalizzate anche ad innalzare le prestazioni energetiche ed ambientali del villaggio.
Sempre nel settore del turismo Costruzioni Mg Srl di Santeramo in Colle investe più di 1,3 milioni di euro nello stesso comune per recuperare e valorizzare un edificio storico con interventi di restauro e risanamento conservativo che lascino alterate la struttura e le caratteristiche originali dell’edificio. Qui sarà realizzato un albergo a 3 stelle dotato di 8 camere e 24 posti letto;
Si passa nel settore della meccanica con l’investimento di Tecnoacciai Srl di Modugno (Ba) che si occupa della lavorazione trasformazione di prodotti siderurgici vari e nello stesso comune realizza un investimento di oltre 2,7 milioni di euro (di cui 951mila euro l’agevolazione pubblica) per realizzare un nuovo opificio adiacente a quello esistente per il quale saranno acquistati macchinari, impianti, attrezzature e software di ultima generazione mentre l’attività di ricerca e sviluppo sarà finalizzata ad ottimizzare la selezione dei fornitori e la logistica interna ed esterna.
Dba Lab Srl di Villorba (Tv) azienda del settore Ict con sedi anche a Padova, Milano, Roma, Napoli e Leverano (Le), investe a Lecce più di 1,3 milioni di euro (di cui 733mila euro le agevolazioni pubbliche) per realizzare una nuova unità produttiva con l’obiettivo di concentrare in questa sede le attività di ricerca e sviluppo per la progettazione, erogazione e assistenza sui sistemi tecnologici per il monitoraggio e la gestione delle aree portuali, con riferimento alla gestione ambientale e alla sicurezza degli operatori.
Riguarda infine l’agroalimentare l’investimento del Biscottificio D’Onofrio Srl di Foggia che nella stessa sede investe più di 2,49 milioni di euro (di cui poco più di 1 milione le agevolazioni pubbliche) per ampliare la sua unità produttiva e realizzare nuove celle frigorifere per ottimizzare i flussi delle materie prime e dei prodotti finiti. La società inoltre confezionerà automaticamente il biscotto monodose e introdurrà il formato plum-cake (barretta morbida).
Nella stessa giornata di eri sono stati firmati i disciplinari di altri tre investimenti realizzati sempre con i Pia: quello di Martinucci Srl a Specchia (Le) per più di 1,6 milioni di euro, di Progetti e Soluzioni Spa a Bari per oltre 2,2 milioni di euro e di Soffigen Srl a Triggiano (Ba) per più di 1,9 milioni di euro.

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Data Pubblicazione sul portale: 30 Maggio 2017
Fonte: Ufficio Stampa Regione Puglia
Aree Tematiche: Politiche per lo Sviluppo, Sistema Puglia
Redazione: Redazione Sistema Puglia
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