Fondi comunitari, raggiunti target spesa. Vendola: "Risultato sorprendente"

Immagine associata al documento: Fondi comunitari, raggiunti target spesa. Vendola: "Risultato sorprendente" "È un risultato davvero sorprendente. La Puglia, come tutte le Regioni d'Italia, aveva un target di spesa e un obiettivo di spesa che a dicembre 2013 è stato superato pienamente, sia percentualmente che dal punto di vista delle risorse economiche. Per quanto riguarda il Programma Operativo Fesr Puglia 2007/2013, il target di spesa da raggiungere a dicembre, pari ad € 2.356.286.371, è stato raggiunto e superato di oltre 128 milioni di euro; l'incremento di spesa pubblica certificata nel corso del 2013 (rispetto a dicembre 2012) è stato di 609 M€ in valore assoluto, corrispondente ad un incremento in termini percentuali del 32%. Per quanto riguarda invece il Fondo sociale europeo, il target di spesa da raggiungere, sempre al 31 ottobre, pari ad € 337.824.268,24, è stato raggiunto e superato di oltre 1 milione di euro, ossia del quasi 3%".
Ad annunciare il raggiungimento dei target dei fondi strutturali, il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola.
"Il 31 dicembre è la data indicata per il target di spesa di fine anno, secondo la regola dell'"N+2" come da regolamentazione comunitaria - ha aggiunto Vendola - entro qualche giorno quindi ci saranno i rendiconti (Fesr e Fse) di quanto hanno speso tutte le Regioni d'Italia. La Regione Puglia invece è in grado di presentarli già da oggi. E questo per me rappresenta una grande soddisfazione. Credo infatti siano molte le cose che non vanno nel Sud e in tutta Italia dal punto di vista della capacità di spendere e di come si spende e per questo credo che sia giusto che ogni singola Regione sia valutata per quello che fa e per quello che non fa".
Per Vendola "il risultato raggiunto è di tutto rispetto".
"In virtù di questo risultato ottenuto - ha incalzato Vendola - chiedo ancora una volta al Governo e al Ministro per la Coesione territoriale Carlo Trigilia di toglierci il freno a mano. In questi ultimi due mesi, la Regione Puglia sarebbe stata in grado di spendere tanto, se solo non ci fossero stati i vincoli del patto di stabilità. Per noi, lo ripeto, ogni euro liberato significa un seme per fare cantiere. Fesr e Fse sono acronimi che si traducono in cantieri, lavoro e opere per migliorare la qualità della vita. Questa - ha concluso Vendola - la richiesta accorata, non polemica ma con il cuore, che faccio al Governo: consentiteci di raggiungere i nostri traguardi".

Note su Fesr
La Regione Puglia ha raggiunto e superato i target di spesa dei Programmi Operativi Fesr e Fse previsti per dicembre 2013. Per quanto riguarda il Programma Operativo Fesr Puglia 2007/2013, il target di spesa pubblica cumulata da raggiungere a dicembre, pari ad € 2.356.286.371, è stato raggiunto e superato di oltre 128 milioni di euro; l'incremento di spesa pubblica certificata nel corso del 2013 (rispetto a dicembre 2012) è stato di 609 M€ in valore assoluto, corrispondente ad un incremento in termini percentuali del 32%. L'avanzamento finanziario del Programma Operativo si attesta oggi su una percentuale di spesa pari al 55% del totale della dotazione (di € 4.492.319.002), a fronte del 42% registrato a dicembre 2012. La Regione Puglia il 27 dicembre 2013 ha infatti certificato alla Commissione Europea, per il Programma Operativo FESR Puglia 2007/2013, spese pubbliche per € 2.484.642.152 (di cui € 1.448.546.375 di quota comunitaria).
La spesa aggiuntiva certificata rispetto a dicembre 2012 (quando il totale pubblico cumulato ammontava a circa 1.876Meuro) è stata di circa 609Meuro, mentre rispetto a ottobre 2013 l'incremento della spesa è stato di 205 Meuro.
In termini di sola quota comunitaria, le spese aggiuntive certificate nel corso del 2013 ammontano a 355 Meuro.

Asse Spesa pubblica cumulata certificata a dicembre 2013 Quota UE della spesa pubblica cumulata certificata a dicembre 2013 Spesa pubblica nel 2013 Quota UE della spesa pubblica certificata nel 2013 Spesa pubblica certificata da ottobre 2013 a dicembre 2013 Quota UE della spesa pubblica certificata da ottobre 2013 a dicembre 2013
(a) (b) (c) (d) (e) (f)
I - Ricerca e innovazione 173.641.547 101.233.022 38.913.848 22.686.773 11.226.478 6.545.036
II - Ambiente 424.003.341 247.193.948 86.226.286 50.269.925 18.691.971 10.897.419
III - Sanità e Serv. socio-ass.li 371.661.106 216.678.425 87.305.775 50.899.267 30.887.133 18.007.199
IV - Beni e attività culturali 265.944.099 155.045.410 45.321.486 26.422.427 7.876.713 4.592.123
V - Trasporti 473.067.208 275.798.182 139.549.535 81.357.379 56.301.095 32.823.538
VI - Aiuti alle imprese e sistemi produttivi 616.062.311 359.164.327 166.075.435 96.821.979 71.925.945 41.932.826
VII – Città e Territorio 90.133.682 52.547.937 31.682.551 18.470.927 4.815.571 2.807.478
VIII- Governance 70.128.858 40.885.124 13.610.928 7.935.171 3.692.388 2.152.662
TOTALE 2.484.642.152 1.448.546.375 608.685.843 354.863.847 205.417.295 119.758.283
Nel corso del 2013, gli Assi che hanno registrato un incremento di spesa significativo rispetto al dato della certificazione di fine 2012 sono risultati l’Asse VI, il V, il III e il II; in termini di attuazione percentuale rispetto alla dotazione di Asse da PO, invece, le migliori performance sono state registrate dagli Assi IV, III, VII e VIII.
Rispetto alla certificazione di dicembre 2012, gli incrementi di spesa maggiormente significativi nell’Asse I sono stati registrati nell’ambito del “Sostegno alle attività di ricerca delle imprese” (per 13,8 M€), soprattutto con riferimento ai Contratti di Programma e ai Pacchetti integrati di agevolazione, e del “Rafforzamento del potenziale scientifico-tecnologico della regione a sostegno della domanda delle imprese” (per circa 14 M€), riferite maggiormente alle Reti di Laboratori pubblici di ricerca e ai Partenariati regionali per l’innovazione.
Sull’Asse II particolarmente significativo è stato l’incremento fatto registrare dagli interventi finanziati nell’ambito della LdI 2.1 “Interventi per la tutela, l’uso sostenibile e il risparmio delle risorse idriche” (circa 45 M€ di avanzamento della spesa nel 2013) e della LdI 2.2 “Interventi per il potenziamento del sistema idrico di approvvigionamento, adduzione e distribuzione idrica” (con quasi 18 M€).
Nell’ambito dell’Asse III le spese più consistenti sostenute nel 2013 (per un ammontare di oltre 50 Meuro) attengono principalmente ai progetti riconducibili alla Linea di Intervento 3.2 “Programma di interventi per la infrastrutturazione sociale e sociosanitaria”.
Nell’Asse IV gli incrementi di spesa sono stati registrati in maniera sostanzialmente omogenea per tutte le Linee di Intervento che compongono l’Asse, con performance leggermente più incisive per gli interventi nel campo della tutela, valorizzazione e gestione del patrimonio culturale (con spese per circa 17 Meuro).
L’Asse V ha contribuito in maniera rilevante all’avanzamento finanziario del 2013 con un incremento di spesa per quasi 95 Meuro per interventi attinenti le ferrovie locali e di oltre 45 Meuro ascrivibili alla LdI 5.2 “Adeguamento e potenziamento dei sistemi di trasporto in ambito urbano e/o extraurbano”.
L’Asse VI ha fatto registrare in termini assoluti l’incremento di spesa più rilevante dell’intero Programma Operativo con un avanzamento, rispetto a dicembre 2012 di oltre 166 Meuro imputabili per circa 126 Meuro alla Linea 6.1 a favore di interventi di sostegno agli investimenti industriali e per oltre 20 Meuro sulla Linea 6.2 per “Iniziative per la infrastrutturazione di supporto degli insediamenti produttivi”.
L’incremento di spesa sull’Asse VII è imputabile in prevalenza alla Linea 7.2 concernente i Piani integrati di sviluppo territoriale.
Note su FSE
Il 27 dicembre 2013 sono state certificate alla Commissione Europea per il PO FSE Puglia 2007/2013 spese pubbliche cumulate per € 699.798.823,12 (di cui € 380.373.843,82 di quota comunitaria). Il target di spesa in quota FSE da raggiungere a dicembre, pari ad € 378.271.147,00, è stato quindi raggiunto e superato di oltre 2 Milioni di euro.
L’avanzamento finanziario in termini di quota FSE del PO si attesta oggi su una percentuale di spesa pari al 60% circa del totale della dotazione comunitaria (di € 639.600.000,00), a fronte del 41,74% registrato a dicembre 2012 e del 53% di ottobre. In termini di valore cumulato l’avanzamento finanziario si attesta oggi su una percentuale di spesa pari al 55% circa del totale della dotazione del programma (di € 1.279.200.000,00) a fronte del 41,84% registrato a dicembre 2012 e del 48,27% di ottobre. La spesa aggiuntiva certificata rispetto a dicembre 2012 (quando il totale pubblico cumulato ammontava a circa 433 Meuro) è di oltre 266 Meuro (+38%), mentre rispetto ad ottobre 2013, l’incremento della spesa è stato di oltre 82 Meuro (+12%). In termini di sola quota comunitaria, le spese certificate nel corso del 2013 ammontano a circa 112,72 Meuro (+30%) rispetto a dicembre 2012, mentre aumentano di 42 Meuro (+11%) rispetto all’ultima certificazione di ottobre scorso.
Si riporta l’articolazione della spesa certificata al 27 dicembre 2013 per singolo Asse.
COSTO TOTALE Tasso cofinanz (FSE) Tasso cofinanz (Stato) Tasso cofinanz (Regione) riparto partecipazione pubblica nazionale Asse TOT UE Partecipazione pubblica nazionale Priv. rend.
Totale Stato Regione Altro Stato Regione
I 22.567.683,61 7.898.689,26 14.668.994,35 12.412.225,99 2.256.768,36 0 0 35,00% 55,00% 10,00% 84,62% 15,38%
II 248.061.970,87 99.224.788,35 148.837.182,52 124.030.985,44 24.806.197,09 0 0 40,00% 50,00% 10,00% 83,33% 16,67%
III 34.570.085,55 12.099.529,94 22.470.555,61 19.013.547,05 3.457.008,56 0 0 35,00% 55,00% 10,00% 84,62% 15,38%
IV 361.978.831,21 249.765.393,53 112.213.437,68 76.015.554,55 36.197.883,12 0 0 69,00% 21,00% 10,00% 67,74% 32,26%
V 6.414.697,19 2.245.144,02 4.169.553,17 3.528.083,45 641.469,72 0 0 35,00% 55,00% 10,00% 84,62% 15,38%
VI 21.748.451,77 7.611.958,12 14.136.493,65 11.961.648,47 2.174.845,18 0 0 35,00% 55,00% 10,00% 84,62% 15,38%
VII 4.457.102,92 1.528.340,59 2.928.762,33 2.483.052,04 445.710,29 0 0 34,29% 55,71% 10,00% 84,78% 15,22%
TOT 699.798.823,12 380.373.843,82 319.424.979,30 249.445.096,99 69.979.882,31 0 0

Tra i progetti più significativi realizzati con PO Fesr:
  • interventi per la competitività delle imprese
  • interventi per l’accesso al credito delle piccole e medie imprese
  • interventi per ricerca e innovazione
  • interventi per la diffusione delle nuove tecnologie e per lo sviluppo della creatività
  • valorizzazione dei prodotti agroalimentari pugliesi attraverso analisi di risonanza magnetica nucleare, spettrometria di massa e naso elettronico
  • interventi per il recupero di risorse idriche attraverso la riabilitazione delle reti idriche di distribuzione
  • opere di completamento del centro diurno psichiatrico di Cerignola e fornitura di apparecchiature
  • recupero, restauro e valorizzazione del teatro comunale di Canosa
Tra i progettl più significativi realizzati con il PO Fse:
  • apprendistato professionalizzante
  • formazione continua
  • microcredito d’impresa
  • piano straordinario percettori ammortizzatori sociali, che ha permesso il sostegno al reddito di oltre 4mila famiglie
  • piccoli sussidi per il consolidamento e la nascita di impresa sociale
  • diritti a scuola
  • Ritorno al futuro
  • Catalogo interregionale dell’alta formazione
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Data Pubblicazione sul portale: 30 Dicembre 2013
Fonte: Ufficio Stampa Regione Puglia
Aree Tematiche: Politiche per lo Sviluppo, Sistema Puglia, Programmazione 2007-2013
Redazione: Redazione Sistema Puglia
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